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L'USL 6 risponde sulla riorganizzazione del servizio di analisi

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 06 novembre 2010

A seguito di quanto pubblicato questa mattina (venerdì NDR) sulla stampa locale relativamente alla riorganizzazione del laboratorio analisi l’Azienda USL 6 precisa che: - Con al delibera 313 del 2007 la Regione Toscana ha previsto la riorganizzazione e centralizzazione del servizio del laboratorio di analisi all’interno delle Aziende sanitarie. Ad oggi, tutte le Asl, ad eccezione di Livorno, si sono già adeguate al cambiamento richiesto, traendone vantaggio in termini di qualità del servizio fornito e di miglioramento delle risorse utilizzate; - Il piano di riorganizzazione dell’Azienda USL 6 è attualmente allo studio e al momento esistono solamente alcune ipotesi la cui presentazione avverrà, a breve, nelle sedi e nei tempi più opportuni. I commenti su tale piano non possono, quindi, che essere prematuri e non effettivamente legati alla realtà progettuale; - Qualsiasi sia il modello che verrà effettivamente adottato questo non marginalizzerà alcuna struttura. Tutte rimarranno sicuramente aperte con personale impegnato nell’effettuazione delle analisi urgenti o dei pazienti ricoverati nell’ospedale di riferimento. - Qualsiasi sia il modello che verrà effettivamente adottato questo avrà immediati vantaggi per gli utenti. Per loro, infatti, non solo non cambierà niente relativamente ai tradizionali punti di effettuazione del prelievo o di consegna del campione, ma avranno miglioramenti in termini di qualità del servizio. È, infatti, dimostrato, che le analisi compiute in laboratori operativi su un numero maggiore di esami risultano migliori e più affidabili rispetto a laboratori con ridotti volumi di attività. - I tempi di consegna delle risposte non subirà modifiche sostanziali, ma anzi ci sarà una standardizzazione delle risposte: è quindi errato parlare di “tempi più lunghi” per con conoscere i risultati delle analisi. Perno fondamentale di questo nuovo servizio sarà un sistema di trasporti ancora più efficace dell’attuale che permetta alle provette, e non alle persone, di muoversi. - È allo studio anche l’ipotesi di integrare il sistema di trasporti interno con quello di altre Azienda sanitarie in modo da fornire un ulteriore servizio al cittadino che potrà effettuare al punto prelievi più vicino a casa tutte le analisi anche in centri specialistici presenti al di fuori del territorio di competenza dell’Azienda USL 6. L’Azienda USL 6, alla luce dell’obbligo normativo e morale di fare un uso sempre più efficace delle proprie risorse, garantisce, quindi, che la qualità dei servizi messi a disposizione dei cittadini sarà sempre crescente.


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