La lettera aperta con cui il Sindaco di Rio Marina, senatore Bosi, ha avanzato alla signora Schezzini, sua collega di Rio Elba, la proposta di intraprendere un percorso condiviso che porti alla fusione dei due comuni riesi, ci pare un’iniziativa giusta e opportuna. La soddisfazione con cui la accogliamo, e la nostra piena disponibilità a sostenerla, dipendono da una serie di considerazioni, di varia natura. In primo luogo, nel merito, ci sembra del tutto condivisibile l’idea di operare una semplificazione istituzionale di questo tipo. La fusione di due comuni, infatti, sarebbe una risposata adeguata alla domanda di un governo più razionale del territorio, ma non avrebbe i difetti tipici dell’illusione “illuminista” di chi vorrebbe seguire la strada lunga e tortuosa del comune unico elbano. La riduzione del numero dei comuni mediante fusione di realtà omogenee, insomma, eliminerebbe gli sprechi legati alla duplicazione delle strutture burocratiche, dando un segnale forte di efficienza nella gestione delle risorse e di “buon governo del territorio”, e tuttavia non avrebbe la pretesa di ignorare secoli di storia, tradizioni, identità differenti. Questo nel merito. Quanto al senso politico della questione, ci pare che la proposta formulata dal senatore Bosi, e l’ apprezzabile risposta del sindaco Schezzini, abbiano un significato ancora più importante, che va oltre il merito della questione. Proposta e risposta testimoniano infatti la possibilità che la politica possa rivestire ancora un ruolo importante all’Isola d’Elba. Dimostrano che al di là dello scandalismo, al di là delle scorrettezze politiche e di quelle giornalistiche (vedi i virgolettati abusivi con cui si manipola perfino gli interventi in Consiglio comunale facendoli passare per autentici), al di la di queste pessime e speriamo effimere pratiche, dunque, c’è ancora spazio per fare politica con delle (buone) idee, e con un tono civile, costruttivo, e rispettoso. L’intervento dei Verdi sulla proposta, e il dibattito che si è aperto fra i Sindaci di Marciana e Marciana Marina, hano senz’altro la stessa dignità e importanza. Dispiace che il solo ad intestardirsi in un inutile rancore polemico sia un collaboratore dell’On. Mussi, che, stavolta, riesce a parlare della proposta di fusione dei due comuni senza dire cosa ne pensa. Forse aspetta direttive...e intanto si aggroviglia in una polemica incomprensibile ed inutile. Non ha capito un concetto semplicissimo, contenuto nella lettera del senatore Bosi. Un concetto così semplice che possiamo spiegarglielo anche noi: il Sindaco di Rio Marina non ritiene che il comune unico cambierebbe gli equilibri politici, ma -a ragione- ritiene che qualcuno sia a favore (Mussi stesso, lo ha dichiarato) proprio perché coltiva la speranza di alterarli, in questo modo.
rio elba case + piccola