Torna indietro

A Sciambere Nero

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 31 ottobre 2010

Piove è domenica e sono alla Sghinghetta, come effetto non è molto differente dal parafrasato "Piove è mercoledì cono a Cesena .." e l'intorrogativo sorge spontaneo: sarà più pallosa Cesena di Mercoledì o la periferia di Mortoferraio di Domenica? L'impressione è che nonostante la cessazione dell'ora legale (giusto, tutto quello che è legale in questo paese è meglio "cessarlo" quanto prima) un tempo infinito mi separi dal pietoso calo delle tenebre. Penso ora che chi mi legge stia a domandarsi: "Ma dove vuole andare a parare con questo intimistico attacco?" Risposta: da nessuna parte, è solo uno sfogo con quella specie di famiglia allargata costituita da coloro che mi leggono un giorno sì e l'altro anche. E come se si fosse in famiglia o al massimo al bar tra amici mi scappa di constatare che ogni autunno (fatte salve le soluzioni di impiego "naturalistico-ambientale del tempo di vita) appare su questo scoglio sempre più palloso di quello che lo ha preceduto. Siamo messi male, amministrati da gente mediamente "povera di spirito" (laddove non sia in vigore un vero e proprio "regime tontocratico") con una crisi che ci morde che ancor prima che economica è culturale, abbiamo smarrito il modello solidaristico e divertente del paese che eravamo non riusciamo a carpire dal cosmo che ci tocca e ci visita l'apertura mentale della società cosmopolita. Siamo nel mezzo, impantanati. E se la gente (ce n'è) che ha un briciolo di cervello, creatività, originalità su quest'isola, non esce dalla casa-conchiglia, dal pagurismo, se non cominciano a muovere il culo quelli che qualcosa da dire ce l'hanno in politica ed oltre, sprofonderemo sempre di più in questa melma, e quando il livello dei fanghi cloacali si sarà ricomposto sopra di noi, il disegno si sarà compiuto e in quest'isola ci sarà solo spazio per discutere di puttanate, di soldi, di fica e di Status Symbol diversi, e risuonerà solo l'inno nazionale elbano dell'egoismo. Amen


nero black

nero black