Campo: Mezzo Kg di hashish e 10 g di eroina trovati e sequestrati dai Carabinieri
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 31 ottobre 2010
E’ di qualche giorno addietro la più recente attività di sequestro nel settore stupefacenti dei Carabinieri delle Stazioni di Campo Elba e Marciana Marina, che, coadiuvati dal Nucleo Operativo di Portoferraio, hanno rinvenuto 5 panetti di hashish da 100 grammi ciascuno e 10 grammi di eroina. La sostanza, occultata nei pressi di un casolare semi abbandonato, in zona aperta ed accessibile a chiunque, era quasi certamente destinata al mercato elbano, ma il pronto intervento degli uomini dell’Arma ha evitato che venisse messa in circolazione. Immediatamente sono scattate le indagini e gli inquirenti sono ottimisti circa l’individuazione dei “titolari” della sostanza rinvenuta in quella che può essere considerata una località scelta come luogo di temporaneo o improvvisato deposito o di scambio. La notevole quantità sequestrata - oltre 500 g.- (vds foto allegata), in relazione al periodo dell’anno in cui stava per essere immessa sul mercato isolano, fa pensare che l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti sull’isola veramente non conosca tregua e che ormai non ci si possa più illudere che certi picchi di consumo delle droghe all’Elba si raggiungano solo in estate. La realtà è evidentemente un’altra e c’è chi tutto l’anno attenta alla salute dei ragazzi elbani smerciando sostanze illecite. Ma restano altrettanto alte la guardia e la determinazione dei carabinieri che stanno ricostruendo il quadro probatorio utile a stringere il cerchio attorno ai responsabili del grave reato, cercando di assicurare alla giustizia coloro che perseverano in tali attività delinquenziali danneggiando, come detto, tanti giovani (e giovanissimi) e tante famiglie. Basti pensare che nella sola seconda metà di ottobre l’Arma di Portoferraio, nella diuturna azione di contrasto nel settore, operata anche nei pressi dei locali da ballo e di aggregazione dell’isola, ha segnalato all’Autorità Prefettizia ben quattro consumatori tra i 14 e i 20 anni, rinvenendo modiche quantità di cocaina e hashish (singole dosi che non andavano oltre il mezzo grammo) che comporteranno altrettanti procedimenti amministrativi in cui i ragazzi (due campesi, un marinese e una giovane di capoliveri) si dovranno sottoporre a colloqui e in caso, ad analisi che potrebbero precludergli, temporaneamente, alcune facoltà come ad esempio quella di guidare il ciclomotore o l’automobile. Gli investigatori dell’Arma colgono ancora una volta l’occasione per rinnovare proprio alle famiglie con giovani di età considerata “a rischio”, l’invito a segnalare alle Autorità (Forze dell’ordine e sanitari) eventuali anomalie nei comportamenti dei ragazzi, che possono essere indice di una condizione che se presa in tempo può essere recuperata adeguatamente, prima che degeneri, comportando danni all’integrità fisica e guai con la giustizia.
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