L'Isola dalle luci spente
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 24 settembre 2003
Caro Sergio, in questa estate vissuta da turista mi ero riproposto di scrivere una lettera su tutte le cose che ho visto e vissuto, avevo fatto delle fotografie, avevo preso degli appunti ed ero pronto a sparare a zero su tutto e tutti.....cosi, per sfogo contro chi, d'estate, non si ricorda di essere tuo parente. Volevo parlare di Porto Azzurro dove oramai si vendono solo magliette, volevo parlare del parco e sapere perchè in cima al Volterraio ci sono dei tavolini (tavolini è una parola grossa) per il pic nic ma non esiste un cestino per la spazzatura e tante altre piccole cattiverie...........poi, per caso, ho visto con i miei occhi che si può morire per un incendio e tutta questa mia vena polemica è sparita di colpo nelle facce sconvolte di due ragazzi in vespa sporchi di cenere e con le lacrime agli occhi. ....e qui ci vorrebbe una bella conclusione.... ma non mi viene...non mi viene proprio, l'unico piccolo pensiero è : se c'è tanta gente che ama quest' isola perchè si spendono milioni per "tenerla accesa" solo 5 mesi l'anno? Un saluto da Roma
capo bianco gentini