Videopoker "taroccati" operazione della GdF, un sequestro anche a Rio Marina
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 22 ottobre 2010
La Guardia di Finanza ha compiuto una vasta operazione in Lucchesia (allargatasi ai territori provinciali di Pisa e Livorno) accertando che da parte di due società la “best games sas” esercente l’attivita’ di gestione di videogiochi a moneta e la “global games italy srl” esercente l’attivita’ di sale giochi, entrambe con sede a Lammari, che “..avevano, predisposto – recita una nota delle Fiamme Gialle lucchesi - una rete di esercenti (locali pubblici e circoli privati) presso i quali oltre ad apparecchi regolari, installavano videogiochi riproducenti le regole dei vecchi poker o slot machine, artatamente modificati al fine di consentire sia l'introduzione di banconote mediante idoneo accettatore sia l'accumulo dei crediti oltre i limiti previsti nonche’ le vincite in denaro contante configurando così l'ipotesi del gioco d'azzardo. Tali giochi, non essendo conformi alla disciplina vigente, non fornivano le garanzie previste per legge per la tutela dei giocatori”. Le indagini della GdF hanno toccato anche l’Elba perché una delle “macchine taroccate” è stata sequestrata presso il bar Perla Nera all’interno di un campeggio di Rio Marina, e come in casi analoghi “ … non era stata collegata alla rete telematica del controllo delle giocate e delle vincite gestita dai Monopoli di Stato, in tal modo gestori ed esercenti incassavano anche la quota delle giocate destinata allo stato, il cosiddetto PREU. In conseguenza di ciò – termina la nota della GdF - i responsabili sono stati denunciati anche per truffa ai danni dello Stato, ipotesi ancora al vaglio dell’autorità giudiziaria”.
Guardia di finanza auto