P.D., S.E.L. e Sinistra Marinese bacchettano Ciumei: offese gratuite alla minoranza
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : lunedì, 18 ottobre 2010
L'intervento di Francesco Gentili Sento il dovere politico e sociale d'intervenire quale coordinatore della Sinistra Marinese e di Sinistra Ecologia e Libertà sulla risposta offensiva data ai consiglieri di minoranza dal Sindaco del mio Comune. Un atteggiamento che squalifica il Sindaco che così facendo continua a perdere credibilità ed autorevolezza. Il primo cittadino dovrebbe essere un garante dei principi democratici e certo non dovrebbe cadere così in basso attraverso offese a chi rappresenta parte del paese. Rispettare per essere rispettati. Inizi a dare risposte concrete al paese e ai suoi cittadini. Risponda alle molte domande fatte su cui volontariamente non sono seguite risposte: torre, piano del porto, ecc.. Come rappresentante di un partito politico mi aspetto risposte anche da quei partiti politici del centro destra che in campagna elettorale erano ben presenti vicino al candidato sindaco ma come per incantesimo o consuetudine elbana finite le elezioni non hanno più preso alcuna posizione. Mi aspetto a nome di tutti gli elettori della sinistra marinese un futuro confronto politico corretto, costruttivo e vivace ma assolutamente democratico e non offensivo. Francesco Gentili - Coordinatore Sinistra Marinese La nota del PD Marinese Quasi fosse un tormentone che periodicamente si ripete la contrapposizione tra maggioranza e lista civica si acuisce sempre più. Stavolta l'occasione del contendere è l'annullamento della gara per l'assegnazione della gestione del cinema, gara che presenta molte ombre non completamente chiarite dalle pubbliche spiegazioni del primo cittadino sull'iter seguito in tale procedura. Saranno necessarie risposte più complete, anche per liberare il campo da sospetti maliziosi che girano ampiamente in paese, sospetti probabilmente accennati da De Fusco nel suo articolo del 14 u.s. su tenews ove ipotizzava sul fatto con una metafora: ”questione da diavoli, pentole e coperchi..” Occorre un chiarimento anche sulla presa di posizione dell'Amministrazione per l'interruzione altrettanto oscura del cinema Metropolis. Tutto questo in una settimana che aveva visto riemergere le lamentele del “ Comitato Porto Comune” sull'attuazione del piano del porto e della nuova richiesta dello stesso, disattesa da lungo tempo, di informazione e coinvolgimento della popolazione su un progetto così vitale per Marciana Marina. Non vogliamo continuare l'elenco delle cose che non vanno e a cui non è stata data una risposta concreta , coloro che abitano in questo paese ne sono certamente a conoscenza. Vorremmo sottolineare piuttosto un altro aspetto che non va assolutamente sottovalutato : il livello in cui è caduta la politica (se possiamo ancora chiamarla così..). Il confronto di idee, la contrapposizione di pareri, talvolta avanzati con durezza è il sale della democrazia nella ricerca del bene comune, ma tutto questo non deve prescindere in assoluto dal rispetto per la parte avversa. Ci sembra che questo principio sia venuto meno proprio nelle espressioni usate dal sindaco Ciumei con la sua risposta pubblica nei confronti di Mazzantini e De Fusco sul tenews del 15 ottobre. Vorremmo richiamare il primo cittadino al suo ruolo istituzionale; anche se le critiche di una minoranza vengono avanzate in modo duro, non può un sindaco entrare nella bagarre e giungere ad offese personali (riteniamo che termini come velenosi, minacciosi, sgradevoli, lugubri e addirittura portatori di …. abbiano superato ogni limite..). Sarà bene che su questo punto ci rifletta. Alcuni di noi hanno un'età avanzata, ma non ricordano, nel tempo passato, a Marciana Marina, una politica caduta così in basso. Le istituzioni debbono costituire un modello per i cittadini a cui debbono garantire esempi di competenza, di correttezza, di fiducia. Non ci sembra che questo avvenga purtroppo nel nostro paese.
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