Dall’Associazione Albergatori un'analisi impietosa: "L'Elba è fuori mercato"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 16 ottobre 2010
L’Assemblea generale dei soci della più importante Categoria isolana si è tenuta ieri al Centro Congressuale Hotel Hermitage, alla Biodola. La relazione, svolta dal Presidente Massimo De Ferrari ed ascoltata da un centinaio di persone, si è aperta con la conferma che anche il 2010 ha seguito il trend negativo degli ultimi anni: “l’Elba è fuori mercato”. Analisi supportata dai numeri, che, impietosamente, ci dicono come il tasso di occupazione delle camere della Costa degli Etruschi ha per la prima volta superato quello dell’Arcipelago (si presume a parità dei periodi di apertura , ndr). Le cifre sottolineano anche come il modesto calo di presenze ( tra lo 0,2 e lo 0,5) contenga una contrazione ben superiore sul piano dei ricavi aziendali per la politica di offerte speciali che si è seguita. Inevitabili i riverberi sociali sull’ occupazione, poiché in queste condizioni si fatica a mantenere per tutti gli occupati storici quei fatidici sei mesi che garantiscono poi il sussidio pubblico integrativo. Quali le cause della crisi e, soprattutto, che fare? Dando per scontata la recessione internazionale e la profonda crisi nazionale, (che forse per questo non viene mai citata) la relazione passa ai fattori locali: significativo che al primo punto delle cause venga citato il fatto di come l’ offerta ricettiva ( alberghi, campeggi, residence, ecc… fino alle ‘seconde case’) sia obsoleta e debba essere rinnovata; e poi a seguire il costo –disincentivante- del trasporto marittimo, la manutenzione scarsa del territorio, l’ assenza di infrastrutture complementari, le difficoltà di accesso al credito.. Il ‘Sindaco del Comune dell’ Elba’ viene visto come colui che potrebbe assicurare e un coordinamento unitario delle politiche urbanistiche e dei servizi e una più efficace rappresentanza del territorio verso gli Enti sovraordinati (Provincia, Regione, Governo ). Interessante l’analisi svolta su circa 90 aziende alberghiere (circa 8 mila posti letto su un totale di 15mila) che fotografa le esigenze, le richieste ma soprattutto le intenzioni degli operatori . Alla domanda sugli interventi per incrementare la competitività del comparto alberghiero, circa il 90% ritiene come l’azienda abbia necessità di ristrutturarsi per competere; in coerenza con ciò, pari è la considerazione sulla necessità di ricorrere al credito agevolato. Che l’ intenzione della categoria sia quella di non mollare si evince anche dalla risposta all’ altra domanda, sul ‘Come l’azienda affronta la congiuntura negativa”, l’80% mette la crocetta su “ incrementando i servizi e le loro qualità’ e ‘sviluppando azioni promozionali, di nicchia e non..’ Una volontà di reazione della categoria sottolineata con contenuto orgoglio dal Presidente De Ferrari e che trova giocoforza l’ interlocutore obbligato nelle Istituzioni; l’appello ai Comuni , provincia, regione, governo della categoria è accorato, per risolvere i problemi degli ampliamenti –non ‘furbeschi’ ( soprattutto per servizi , centri benessere), al consolidamento dello strategico aeroporto, ai costi delle utenze. Registrata l’ assenza di alcuni invitati ( Ministro al Turismo, Autorità Portuale - che ha inviato una lettera - Parco e qualche Comune) la parola è passata agli ospiti. Il Sindaco di Rio nell’ Elba, Danilo Alessi, ha insistito soprattutto sul referendum per il Comune Unico (e i Municipi ). Sulla tematica della semplificazione istituzionale ha speso attenzione anche Marcello Bargellini della Confesercenti che ha fatto intendere quanto il processo non sia più rimandabile. L’Assessore alle Attività Produttive di Portoferraio, Carlo Rizzoli, insistendo sulla necessita che amministrazioni ed imprenditori “facciano squadra”, ha ricordato come le modifiche apportate l’ anno scorso al R.U. abbiano già consentito gli interventi di riqualificazione di alcuni alberghi e ha proposto un primo incontro Giunta – Associazione Albergatori già la prossima settimana. La Vicesindaco di campo, Lucia Soppelsa, ha ricordato come, arrivati da appena un anno, stiano bruciando le tappe per realizzare il nuovo piano strutturale, l’ Assessore Provinciale Catalina Schezzini ha ribadito l’ attenzione della Provincia alle tematiche de rifiuti e dei collegamenti, ma l’ applauso più convinto l’ ha ottenuto il Presidente della Camera di Commercio di Livorno, Roberto Nardi, quando, oltre al sostegno per l’ aeroporto, ha anticipato che le risorse che potrebbero essere messe a disposizione del territorio elbano sul bilancio 2011 dell’ Ente camerale, si aggirano sul milione di euro. Pranzo per tutti al Maitù e pomeriggio riservato ai Soci.
Volto de ferrari