Torna indietro

Controcopertina: scusate se da sol mi presento, io sono Mazzantini

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 23 settembre 2003

Caro Sergio, Ti ringrazio per le parole e per l’amicizia, ma vedo che il Signor Renato de’ Michieli Vitturi chiede alcune spiegazioni alle quali non voglio sottrarmi. Il Signor de’ Michieli Vitturi mi pare un lettore abbastanza distratto o stranamente selettivo, perché quelle spiegazioni io le ho già date più volte, ma, essendo mio malgrado diventato un “personaggio pubblico”, credo di non dovermi e potermi sottrarre alle domande dell’”ingenuo e malizioso” Signore, con il quale credo di aver scambiato rapidissime opinioni, che riguardavano le sue attività lavorative, in un paio di occasioni. Veniamo alle domande: “Che rapporti ha Umberto Mazzantini con Legambiente?”, scrive il Camerata (senza offesa, lo dico con sincerità) de’ Michieli Vitturi. Risposta: sono stato eletto dal Congresso Nazionale nel Consiglio Nazionale di LEGAMBIENTE, sono invitato permanente nel Direttivo Toscano ed in quello del Circolo dell’Arcipelago Toscano di LEGAMBIENTE, faccio parte delle commissioni nazionali mare ed Aree Protette di LEGAMBIENTE, sono spesso invitato come esperto al Direttivo Nazionale di LEGAMBIENTE. E che rapporti ha “lo stesso con il Parco Nazionale?”, scrive l’aspirante dipendente del Parco Nazionale de’ Michieli Vitturi. Risposta: sono stato per cinque anni nel Direttivo dell’Ente Parco, nominato dal Ministro Ronchi, per conto delle Associazioni Ambientaliste; ho fatto parte della Giunta del Parco per circa un anno e sono stato nominato dal Consiglio Direttivo a far parte di varie Commissioni (nulla-osta, Protezione Civile, Mare, Scuola, ecc.) ed anche della Consulta Regionale Aree Protette della Toscana. In seguito al Commissariamento del Parco voluto dal Ministro Matteoli, il Commissario Barbetti mi ha chiesto di fargli da consulente per le problematiche ambientali e i rapporti con le Associazioni Ambientaliste: Dopo essermi lungamente consultato con LEGAMBIENTE Nazionale e con i dirigenti locali del Circolo Arcipelago Toscano, ho accettato, sperando di dare un contributo al Parco per l’istituzione del quale LEGAMBIENTE ha speso tante energie. Naturalmente di consulenza si tratta e non, come molti vorrebbero far credere, di un ruolo politico e di indirizzo che in questa fase è esclusivamente del Commissario Barbetti. E’ stata una decisione sofferta perché, per prima, LEGAMBIENTE si è espressa e continua ad essere contro il commissariamento e perché io sono un uomo di Sinistra che non ha nessuna simpatia per questo indecente Governo di Destra. Dopo un iniziale “part-time”, essendo io dipendente di una Cooperativa Forestale che partecipa ad appalti del Parco, ho ritenuto opportuno, al primo manifestarsi di un possibile “conflitto di interessi”, licenziarmi dalla Cooperativa. Il mio rapporto col Parco è temporaneo (se non ci saranno più le condizioni non aspetterò un minuto per andarmene) e di Collaborazione (sono uno dei famosi Co.co.co)., ricevo quindi un compenso (non i 3.000 euro netti di cui favoleggiano qualche Sindaco ed esponente politico) da cui devo sottrarre ritenuta di acconto, oneri e tasse. A fine anno guadagno poco di più di quando facevo il boscaiolo, senza ferie pagate, malattie ed un orario di lavoro fisso, spesso lavorando, per attività del parco e riunioni, anche nei giorni festivi. Inoltre, quando sono in missione per il Parco non usufruisco di elicotteri o taxi a lunga percorrenza, ma dei mezzi pubblici, del treno in seconda classe e, se proprio necessario, dormo in alberghi modesti e mangio un panino o un pasto in ristoranti economici. Non è un sacrificio: sono refrattario al lusso e non mi piace chi lo ostenta come status-simbol, soprattutto se i soldi sono pubblici. Comunque, le mie “buste paga” il mio conto corrente bancario e il mio curriculum vitae sono a disposizione di tutti coloro che li volessero controllare, compreso il nobile amico de’ Michieli Vitturi, basta chiedere e sarà dato. Inoltre, per completare il quadro economico, vivo con moglie (infermiera per famiglie) e figlio (studente di terza media) in una vecchia casa di 45 metri quadri in via del Ruotone a Marciana Marina, abbiamo finito di pagare il muto decennale due anni fa. Mia moglie possiede una Saxo, io uno scooter 50, mio figlio una bicicletta, non abbiamo telefoni cellulari. Viviamo molto bene perchè non vogliamo altro e diventare ricchi non è nella lista dei nostri desideri. E che rapporti ha Mazzantini con “il Comune di Capoliveri?”, scrive ‘de Michieli Vitturi. Risposta: nessuno. E che rapporti ha “Legambiente con quest’ultimi due?” (Parco e Comune di Capoliveri), scrive l’esponente dell’Associazione Ambientalista C.T.S. Ambiente Risposta: LEGAMBIENTE risponderà, se vorrà, a questa domanda, per quello che so io: LEGAMBIENTE non ha nessun rapporto con il Comune di Capoliveri se non quelli di continue denunce di abusi edilizi, di due processi vinti contro il Sindaco Ruggero Barbetti, di feroci polemiche sulla stampa, di documentate e precise osservazioni al Piano Strutturale di quel Comune... Per quanto riguarda i rapporti con il Parco sono gli stessi tenuti da ogni Associazione Ambientalista, così come avveniva con il Presidente Tanelli, con una differenza: LEGAMBIENTE è stata l’unica Associazione a criticare puntualmente e pubblicamente le scelte del Parco, prima col Presidente ed oggi con il Commissario, se le riteneva sbagliate. Il Signor de’ MIcheli Vitturi vuole anche capire “da chi provengono soprattutto con quale e quanta coscienza e convinzione sono prodotti e diffusi” i comunicati, i dossier, gli interventi di LEGAMBIENTE. Risposta: sono frutto di un faticoso lavoro collettivo e completamente volontario, al quale partecipano sempre di più anche tecnici e cittadini con le loro preziose segnalazioni. Provengono da LEGAMBIENTE Arcipelago Toscano che li condivide e che ha un Presidente - Gian Lorenzo Anselmi - e può vantarsi di non avere tra i suoi dirigenti e collaboratori ladri, speculatori, abusivisti, intrallazzatori, arrivisti e arrampicatori sociali di nessun genere. Comunque, se non avessimo coscienza e convinzione non avremmo fatto tutto sto, po’ po’ di casino, saremmo stati buoni e coperti, sordi, ciechi e muti come spesso sono stati molti nostri critici che vogliono da noi spiegazioni sulla coerenza, la coscienza e la convinzione. Spero che l’amico de’ Michieli Vitturi sia soddisfatto, perchè così “stanno le cose”. Scusami se ho parlato di me, saluti


mazzantini umberto legambiente

mazzantini umberto legambiente

Pianosa Pulizia Volontari al Lavoro

Pianosa Pulizia Volontari al Lavoro

pianosa fiori e mare

pianosa fiori e mare