GdF,Sequestrato il "Mitho's", arrestato titolare per sfruttamento della prostituzione
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 13 ottobre 2010
Un’articolata attività di servizio condotta da mesi nel settore dei reati contro la Pubblica Amministrazione ha consentito di individuare anche un’attività delittuosa connessa allo sfruttamento della prostituzione (per violazione della legge n. 75/1958 - c.d. legge Merlin) per la quale, nella mattinata odierna, Finanzieri del Comando Provinciale di Livorno hanno eseguito – su disposizione dell’Autorità Giudiziaria labronica – un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti del titolare di un locale notturno ubicato nel Comune di Portoferraio (LI) ed il sequestro di un night club. Sono state individuate altresì analoghe responsabilità penali in capo ad un altro soggetto il quale è stato denunziato a piede libero. La complessa indagine, durata alcuni mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica labronica nella persona del Sost. Proc. Dott. Gianfranco PETRALIA, ha consentito di appurare che il titolare del locale notturno “night club MITHO’S” – Mario ANSELMI di anni 63 (NDR: che è stato prelevato in stato di arresto dalla sua abitazione marinese) – con la complicità di un altro soggetto elbano, tale L.M. di anni 46, “gestiva” una fiorente e particolarmente remunerativa attività di prostituzione a favore di alcuni clienti del suo locale notturno che richiedevano tali particolari prestazioni. Infatti, diverse giovani ragazze - per lo più provenienti dalla Romania e dall’America latina ed “assunte” ufficialmente dall’Anselmi quali ballerine per svolgere spettacoli “a luci rosse” o comunque attività da entraineuse all’interno del locale – venivano, invece, indirizzate, talvolta anche coattivamente in caso di rifiuto, presso le abitazioni di alcuni clienti che richiedevano particolari prestazioni di meretricio. Gli sviluppi dell’attività investigativa hanno consentito di mettere in luce che l’intermediazione del titolare del night club, che stabiliva il prezzo della prestazione delle giovani ragazze sulla base della loro bellezza e/o dell’età, variava dai 200 ai 400 Euro oltre alla retribuzione delle proprie dipendenti. L’attività delle Fiamme Gialle della Compagnia di Portoferraio non è da considerarsi conclusa, poiché sia gli elementi acquisiti durante le indagini che interessante documentazione extracontabile rinvenuta in data odierna in sede di perquisizioni domiciliari degli indagati saranno oggetto di attento esame ispettivo per ricostruire il reale giro d’affari conseguito dal titolare del locale notturno. Infine, i provvedimenti cautelari emessi dal Tribunale di Livorno, nella persona del G.I.P. Dott. Gianmarco MARINAI, hanno riguardato oltre che l’arresto dell’Anselmi, che è stato condotto presso il Carcere delle “Sughere” di Livorno a disposizione dell’AG inquirente, anche il locale notturno ove lavoravano le giovanissime ragazze indotte alla prostituzione, per il quale è stato emesso un sequestro preventivo ex art. 321 c.p.p..
Mithos sequestrato