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Italia dei Valori - Toremar: Numeri in libertà

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 06 ottobre 2010

Leggiamo che la camera ha risposto no alla possibilità che Tirrenia onori il debito contratto con Toremar, quindi il credito di 9,7 milioni di euro che Toremar vanta sulla casa madre Tirrenia diventa un debito nei confronti delle banche che hanno elargito a Toremar un prestito di 20 milioni euro poi girati alla Tirrenia. Visto che il valore di Toremar (secondo alcuni) è di 8 milioni di euro, chi prende Toremar gratis si sobbarca un debito di 1,7 milioni di euro. la Regione sta cercando il modo di risarcire “il benefattore che si sacrifica” della perdita. La Regione spera che almeno uno di quelli che hanno fatto domanda decida di essere così generoso da rimanere interessato alla privatizzazione di Toremar. Cerchiamo di capirci qualcosa. Il 31.12. 2009 Toremar per la regia Matteoli/Conti passa di mano: la Tirrenia gira il 100% delle quote alla Regione. La Regione decide di privatizzare Toremar al 100% entro il 30.09.2010, in contemporanea con la gara per il contributo per la continuità territoriale, gara richiesta dalla comunità Europea in forma non discriminante e aperta a tutti gli armatori fiscalmente residenti in Europa. Primo Passo L’assessore Riccardo Conti stabilisce un bando per mostrare interesse così discriminante e restrittivo che, come per l’eroe del film Highlander. “alla fine ne rimarrà solo uno.”Ma come insegna il bando Tirrenia, con un solo partecipante la gara viene dichiarata nulla. Allora come fare per portare al nostro Highlander un dono confezionatogli addosso su misura? Bisogna che gli altri richiedenti non siano eliminati dai requisiti, ma che si ritirino perché non sono più interessati economicamente ad acquisire Toremar. Così Toremar ritorna ad essere una società fallimentare piena di debiti, così il nostro Highlander diverrà un eroe che si sacrifica ancora per noi guadagnando milioni e verrà ringraziato e benedetto dai suoi benefattori. Secondo passo Non si aprono le buste: si conferisce direttamente, attraverso una legge Regionale, la società Toremar in stato “fallimentare”. ovviamente gratuitamente, al nostro Highlander . Si stipula il contratto per la continuità territoriale con chi può iniziare subito il servizio perché non ci sono più i tempi e bisogna evitare la procedura di inflazione da parte della comunità europea. Domanda: chi può iniziare da subito il servizio per la continuità territoriale? Certamente il nostro Highlander che, grazie al sacrificio fatto potrà utilizzare navi idonee per il servizio, personale che conosce le rotte e soprattutto gli slot per attuare il servizio. Solo lui potrà avere le carte in regola per iniziare immediatamente il servizio. Poi i vincoli contrattuali: sconto residenti del 50% sul prezzo stabilito dal nostro Highlander, rinnovo della flotta (forse ai Nuovi Cantieri Apuane) cosi si salvano i cantieri e tutti sono felici, ovviamente a parte gli abitante dell’arcipelago abbandonati nelle mani dei privati dalla Regione. Alcune domanda semplice: Come può una Banca prestare 20 Milioni di euro ad una società che ne vale appena 8? Di norma per avere un prestito di 20 milioni bisogna avere un valore minimo 50 milioni Cosa penserà la Corte dei Conti di un bene pubblico ceduto al di sotto del valore? Come può non essere discriminante una gara che porta dritta verso un solo soggetto? Cosa penserà l’Alta Corte Europea di una gara svolta fuori dalle sue indicazioni? In attesa di esaustive risposte, sempre dalla parte dei cittadini


Liburna Toremar

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