La Chiesa Parrocchiale di San Giuseppe non è bastata a contenere le svariate centinaia di persone che hanno voluto partecipare, nella mattinata di martedì 5 Ottobre, alle esequie di Claudio Caselli scomparso dopo una lunga malattia, ma prematuramente, all'età di 54 anni, così in moltissimi almeno 300 erano rimasti fuori ad attendere che la salma fosse caricata su un carro funebre sul quale era stata apposta un manifesto con Claudio in un momento felice della sua vita, vestito con una tuta da pilota sul palco della premiazione di una delle tante gare a cui aveva partecipato. Così hanno voluto ricordarlo, come il bel ragazzo gentile e sorridente che è sempre stato: il bravo operaio elettricista del comune che, quando poteva si trasformava nel campione di rally che sapeva aggredire e mordere le strade. Così hanno voluti essergli vicini i tanti che erano dentro o fuori della chiesa della Sghinghetta e quelli che hanno scritto, anche a noi messaggi di cordoglio... Rallysti Elbani Porto Azzurro, 4 ottobre 2010 - Tutti i rallisti elbani, sono uniti nel ricordare Claudio Caselli, grande pilota degli anni passati. L’amico Claudio ci ha lasciato oggi dopo una lunga malattia. Con lui se ne va pezzo di storia del rallysmo elbano e non solo. Claudio Caselli, come tutti noi elbani, amava la gara di casa e nel 1992 la vinse con una Lancia Delta. Vinse anche nel 2000, il campionato due ruote motrici gruppo A. Noi tutti ci stringiamo alla famiglia nel porgere le condoglianze, certi che rimarra per sempre nel cuore di noi tutti. Roberto e Barbara Ciao Claudio, ci siamo conosciuti bene proprio quando la tua macchina stava dando i primi segnali che qualcosa non andava. Avevi capito che la tua "prova speciale", quella più importante, probabilmente non sarebbe durata quanto desiderato e che il tuo traguardo non era quello immaginato. La grinta che ci hai dimostrato tutte le volte nel ripartire dopo che i meccanici tentavano di riparare il tuo motore, la voglia di andare al massimo comunque, non la dimenticheremo mai. Ciao Campione! Massimo Puccini Il dolore per la notizia e l'immediatezza del mezzo di comunicazione, inevitabilmente mi portano a delle dimenticanze, alcune gravi, come questa, come non ricordare che l'esordio di Claudio come pilota e' avvenuto nel 1979 con la moglie, Mara Lambardi, che lo navigava seduta sul sediolo di destra della Ford Escort Mexico. Una considerazione un po' fuori ... Nei popoli antichi, specialmente da queste parti, gli eventi nefasti venivano preceduti ed annunciati, per chi sapeva interpretarli, da particolari accadimenti, spesso inconsueti, come il volo degli uccelli etc. Oggi, quando ho ricevuto la notizia della perdita di Claudio la strada di grande comunicazione a sud di Chiangrai, a circa 1200 km dal mare, era attraversata da granchi che inevitabilmente finivano schiacciati dalle auto. La cosa, evidentemente non comune, ha suscitato lo stupore anche del mio compagno di viaggio thailandese... Anche la redazione di Elbareport manifesta ai congiunti di Claudio la sua solidarietà
funerali caselli 2010