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I tanti petali della Margherita

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : domenica, 21 settembre 2003

Cara Elbareport, le condivisibili opinioni di Paolo Andreoli dei Ds sul Vs giornale di ieri, spingono a una riflessione su di una notizia di stampa che riguarda la Margherita e, di conseguenza , la coalizione che ha i numeri per governare bene Portoferraio e l' Elba. Sul Tirreno di qualche giorno sono apparse notizie diverse nello stesso articolo, messe in un modo che si poteva anche leggere come se Verdi, Rifondazione e parte Ds fossero contrari ad accordi provinciali tra i partiti, accordi che assegnassero alla Margherita il Sindaco di Portoferraio. Il giorno dopo il segr. regionale Ds Filippeschi ha smentito che ci fossero accordi in tal senso. In questi passaggi c' è un elemento di ambiguità che va assolutamente rimosso: essere contrari ad eventuali accordi provinciali che decidano i Candidati Sindaci all' Elba ( cosa che mi pare condivisa da tutti , oltre che una non-notizia , vista l' ovvietà) non vuol certo dire essere contrari all' equilibrio tra le forze o al fatto che la scelta unitaria possa cadere infine su di un Sindaco della Margherita. La Margherita, così come tutti gli altri partiti del centrosinistra- a Portoferraio e all' Elba- ha uomini ( e donne ) validissimi e candidabili a Sindaco, più di uno. Il fatto che una coalizione possa disporre di più soggetti credibili , per esperienza e rigore morale, per la carica di primo cittadino, è una ricchezza che altri non hanno , una potenzialità da far agire nel contatto con le persone , una dimostrazione che possiamo costruire una squadra composta da persone tutte valide , rappresentative delle diverse culture democratiche, in grado di lavorare con continuità e risultati. Sono fiducioso che da Lunedì sera sapremo parlare con voce unitaria , capacità progettuale e d' ascolto.

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