Adriani (SEL): la sorprendente decisione marinese di uscire dall'ESA
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 29 settembre 2010
Ci sorprendono le dichiarazioni rilasciate ai quotidiani di oggi da parte degli amministratori marinesi, circa una precisa volontà di uscire da ESA o quantomeno di rinunciare progressivamente ai servizi da questa offerti, per rivolgersi ad un altro soggetto. Tutto ciò ci lascia non poche preoccupazioni. Non sappiamo niente circa le nuove modalità di raccolta e di smaltimento dei rifiuti, circa l’effettuazione degli altri servizi riguardanti il trattamento degli stessi, ne sui costi di tutta questa operazione. In tal senso occorrerebbero dati certi e una discussione adeguata attorno a scelte delicate che devono essere prese solo dopo aver effettuato i necessari passaggi e approfondimenti all’interno delle istituzioni. Resta poi da capire il senso politico di una scelta di questo tipo che persevera lungo la via dell’autonomia, della frammentazione municipalistica, dell’isolamento amministrativo Noi siamo convinti che in questa fase di crisi che sta investendo la nostra isola dal punto di vista economico, turistico e sociale, è necessario promuovere e sostenere in ogni contesto istituzionale, una visione unitaria del nostro territorio e dei problemi che lo affliggono, primo tra tutti la questione dei rifiuti. Oggi il centrodestra nazionale e i suoi emuli locali sembrano voler picconare ogni brandello di pubblico, per quanto riguarda la gestione e l’effettuazione dei servizi al cittadino. Noi crediamo invece che tali scelte non portino a un futuro più certo, ma ad un progressivo peggioramento degli standard dei servizi sia in termini di qualità che di quantità. Per questo chiederemo ai nostri amministratori di fare luce attorno ad una questione che attiene le tasche e la vita dei nostri concittadini e delle aziende che operano nel nostro territorio.
cristiano adriani testina 1