Ospedale- Nuova Area Materno-Infantile, ecco tutte le novità
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 24 settembre 2010
È stata aperta da alcuni giorni nell’ala ovest del secondo piano dell’ospedale elbano la nuova Area materno-infantile che permette di riunire in un'unica struttura i servizi di Ostetricia e Pediatria. “Si tratta di una ristrutturazione importante – spiega Irio Galli, direttore del presidio ospedaliero di Portoferraio – che per il momento riguarda la funzione di degenza, ma che a breve, con la prossima realizzazione del secondo lotto di lavori, interesserà anche la componente ambulatoriale e parte dei servizi territoriali consultoriali. La nuova area di degenza presenta una distribuzione razionale degli spazi e dei locali di lavoro, che agevola sia gli operatori che gli utenti. Così, ad esempio, la subintensiva neonatale ha trovato la sua più naturale collocazione accanto al Nido e alle mamme, mentre il punto di assistenza infermieristica occupa una posizione baricentrica, e quindi più funzionale, rispetto ai letti di Pediatra e di Ostetricia, ospitati in settori distinti.” I posti riservati alla Pediatria sono quattro. I bambini ricoverati potranno, come prima, avere a fianco giorno e notte un genitore per il quale sarà disponibile un letto o una poltrona. L’ala est sarà invece dedicata prevalentemente agli ambulatori (ambulatorio pediatrico di base e specialistico, visite ostetriche e ginecologiche, ecografie), prevedendo anche spazi per la preparazione al parto delle future mamme e studi medici. “L’apertura della nuova Area Materno-Infantile – spiega Monica Calamai, direttore generale dell’Azienda USL 6 – è sicuramente un altro passo importante nel percorso volto a rendere ancora più efficiente la struttura ospedaliera e i servizi sanitari in genere. Di questo percorso fanno sicuramente parte la recente inaugurazione dei nuovi locali destinati alla dialisi con strutture e tecnologie all’avanguardia, ma anche la nuova ala della Medicina, con 10 posti letto di cui una parte dispone di monitoraggio centralizzato, l’ascensore esterno e molte altre strutture. Ma i lavori non sono certo finiti: un’altra consistente parte avrà inizio tra un mese circa e riguarderà la ristrutturazione e l’ampliamento del pronto soccorso”.
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