Chiusa ormai la stagione estiva e con essa il periodo di "massima allerta" per gli incendi boschivi, giunge come ogni anno il momento dei bilanci. «Quest'anno è andata bene - nota l'assessore regionale all'agricoltura e foreste, Gianni Salvadori - grazie alla stagione che ci ha dato una mano, grazie all'attività di indagine svolta dagli Organi competenti, ma grazie anche alla sensibilità dei cittadini toscani e all'impegno e all'efficienza di tutta la macchina allestita dalla Regione per prevenire e contrastare il fuoco. Ed è grazie a questa macchina che anno dopo anno, anche in estati più siccitose rispetto a quella appena trascorsa, è stato possibile ridurre drasticamente il numero degli incendi e la superficie percorsa dal fuoco. Quest'anno siamo arrivati alla superficie boscata interessata dal fuoco più bassa in assoluto da 40 anni». Ad oggi infatti sono stati 163 gli incendi boschivi registrati in Toscana, che hanno interessato una superficie complessiva di 147,61 ettari (di cui 93,29 boscati) mentre altri 441 incendi non sono qualificabili come boschivi, ma hanno interessato vegetazione "minore" ed una superficie di circa 203 ettari. In particolare nel periodo estivo, quello definito ad alta operatività (Piano Operativo AIB 2009-2011) tra il 15 giugno ed il 15 settembre, si sono verificati 125 incendi boschivi, per una superficie di 125,94 ettari (di cui 75,70 boscati). Altri 419 incendi registrati in questo periodo sono stati incendi di vegetazione, per una superficie di circa 200 ettari. L'incendio più rilevante si è avuto il 24 luglio, in località Sticciano-Poggio Valdidonna, nel comune di Roccastrada (Gr), 40 gli ettaridi superficie interessata. Il confronto con gli anni passati è eloquente. Negli anni '90, per fare un esempio, c'era stata una medi a di 851 incendi boschivi all'anno, mentre dal 2000 in poi la media è stata di 491 incendi boschivi sempre all'anno. La superficie media boscata andata in fumo per ciascuno evento era di 3,13 ettari negli anni '90 ed è scesa a 2,34 nel decennio 2000-2009. «Nel periodo estivo appena concluso - ricorda l'assessore - sono stati attivati tutti i servizi ed è stata garantita al massimo l'operatività, presidiando l'intero territorio con servizi di pattugliamento, prontezza operativa, reperibilità. Nello stesso periodo hanno, inoltre, operato i COP (Centri Operativi Provinciali), tutti i giorni dalle 8 alle 20 mentre la SOUP (Sala Operativa Unificata Permanente della Regione) ha costantemente coordinato le attività in modalità H24 per 365 giorni all'anno. Voglio inviare - conclude Salvadori - un ringraziamento sentito a tutti coloro i quali hanno fatto parte di questa macchina che ha saputo difendere il territorio toscano e pres ervare il nostro patrimonio di boschi e di vegetazione, che rappresenta una delle ricchezze della regione». Le forze messe in campo dalla Regione Toscana, direttamente o per il tramite di specifiche convenzioni nella stagione estiva 2010, sono state: ELICOTTERI AIB: 10 MEZZI AIB: 534 (180 ENTI + 354 VOLONTARIATO) OPERATORI AIB: 4.400 (570 ENTI + 3.830 VOLONTARIATO) A questi devono essere aggiunti operatori e mezzi del Corpo Forestale dello Stato (CFS) e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (VVF). Dati, diagrammi e tabelle con i numeri e le serie storiche degli incendi sono scaricabili dal sito della Regione www.regione.toscana.it o nella sezione agricoltura e foreste (www.regione.toscana.it/agricoltura)
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