La Provincia sui problemi creati dalla Gelmini al trasporto pubblico scolastico
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 23 settembre 2010
Con l’avvio del nuovo anno scolastico si stanno verificando alcuni problemi relativi alla sincronizzazione tra gli orari dei mezzi di trasporto pubblico e quelli di ingresso e uscita degli istituti scolastici. L’assessore provinciale ai trasporti Piero Nocchi, per esaminare la situazione generale e superare le principali criticità, che interessano in particolare gli studenti pendolari, ha convocato due riunioni alle quali sono invitate le istituzioni scolastiche, le direzioni delle Aziende di trasporto pubblico locale e i tecnici dell’Ufficio trasporti della Provincia. Il prossimo venerdi 24 settembre, nella sala consiliare del Comune di Cecina, è fissato l’incontro per il Comprensorio scolastico Cecina/Rosignano; lunedi 27 settembre, negli uffici dell’Osservatorio Provinciale dei Trasporti, è previsto invece l’incontro per il Comprensorio livornese. Successivamente sarà convocata una riunione per l’area di Piombino, mentre all’ Elba sono già in corso contatti tra l’azienda di trasporto e le scuole dell’isola. Le aziende di trasporto pubblico definiscono, con un certo anticipo, la rete dei servizi e il relativo orario invernale, entrato in vigore il 15 settembre, sulla base delle varie esigenze dell’utenza e in correlazione con gli altri servizi di trasporto pubblico, al fine di ottimizzare la rete ed offrire un servizio migliore. “I problemi sorti in questi giorni – sottolinea l’assessore Nocchi – sono diretta conseguenza dell’adeguamento degli orari scolastici alle nuove disposizioni della riforma Gelmini, che prevede l’adozione di moduli orari di 60 minuti. Si sono verificati, così, notevoli cambiamenti negli orari senza che le istituzioni scolastiche segnalassero per tempo le nuove esigenze. E’ chiaro - aggiunge Nocchi - che le aziende di trasporto, per mettere in campo una rete efficace ed efficiente, devono progettare i servizi con la piena conoscenza di tutte le necessità. Questo è tanto più opportuno nella fase attuale, che vede l’applicazione di pesanti tagli ai finanziamenti per il trasporto pubblico imposti dalla manovra del ministro Tremonti. Occorre, quindi, la massima collaborazione tra tutti i soggetti interessati, per utilizzare al meglio le risorse economiche a disposizione ed evitare disagi all’utenza”.
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