Ulteriore proroga fino al 19 settembre del periodo a rischio per gli incendi boschivi
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 14 settembre 2010
La Provincia ha emesso un decreto con il quale dispone una ulteriore proroga, fino al 19 settembre 2010, del periodo a rischio per lo sviluppo degli incendi boschivi. La disposizione è limitata a tutti i territori insulari dell’Arcipelago e ai Comuni di Bibbona, Castagneto C.cci, San Vincenzo, Campiglia M.ma, Piombino e Suvereto dove, nonostante le perturbazioni di questi ultimi giorni, la piovosità è stata molto scarsa. Il provvedimento è motivato dall’opportunità di contenere i numerosi abbruciamenti di residui vegetali delle coltivazioni che in questo periodo, ancora a rischio, si intensificano e vengono svolti in modi ed in orari non consentiti. Oltre la fascia di rispetto dei 200 metri dal bosco, infatti, gli abbruciamenti si possono effettuare solo entro le 10 del mattino, adottando tutte le precauzioni dettate dalle norme vigenti. Anche la pratica della ripulitura con il fuoco delle fosse di scolo fra i campi coltivati, molto comune in Val di Cornia, è consentita se svolta entro le ore 10 e creando una fascia di almeno 5 mt di terreno lavorato. Inoltre, deve essere presente in zona un numero sufficiente di persone per il controllo delle fiamme. Spesso, infatti, per la paura di sanzioni, l'autore degli abbruciamenti si allontana creando un oggettivo pericolo, oltre all’ inutile allarmismo con conseguente attivazione degli operatori AIB sul territorio. Si ricorda che chi non rispetta il divieto rischia una multa che va da un minimo di 240 euro a un massimo di 2.066.
Incendio Valle Grande elicottero