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A Sciambere della pipì alla Padulella

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 04 settembre 2010

Spett.le Redazione, vorrei rendervi partecipi di un fatto spiacevole che mi è capitato lo scorso sabato alla spiaggia della Padulella,che frequento da circa trent'anni. In un ventoso e soleggiato pomeriggio di fine agosto, essendo difficile fare il bagno dal momento che il mare era molto mosso, armata di portafogli, ciabattine e pareo decido di recarmi all'unico bar della spiaggia, pensando di poter usufruire del loro servizio igienico. Alla bella signora proprietaria del bar chiedo gentilmente le chiavi del bagno e la risposta che ricevo è che le chiavi vengono date solo ai clienti. La mia pronta replica è stata, mostrandole il portafogli, che altrimenti non avrei portato con me, che sarebbe stata mia intenzione prendere un gelato dopo aver utilizzato il bagno. La signora in questione, dall'altra parte del banco e con le chiavi in mano, mi dice che il bar ha deciso di "tutelarsi" fornendo le chiavi solo ai clienti. Non ancora spazientita chiedo "Ma cosa intende per clienti,quelli dello stabilimento balneare o del bar?" ribadendo la mia intenzione di mangiarmi un gelato dopo,e sarebbe stato complicato e difficile prima o durante,aver usato il bagno. La signora mi risponde che per clienti intende i consumatori del bar e mi chiede " Lei è cliente? " al che io,stavolta con la pazienza ridotta all'osso e di nuovo mostrandole il portafogli,affermo " Ma scherza signora? Si figuri,ho intenzione di consumare DOPO, non si preoccupi” ,aggiungendo un "diobono" che, da elbana verace, farcisce, mio malgrado, il mio intercalare, soprattutto nelle situazioni di stress. La donna, forse offesa dalla mia,seppur blanda,imprecazione, ritira indietro la mano con le chiavi e indispettita accenna qualcosa riguardo agli elbani,al diobono e chissà a cos'altro non lo so, dal momento che, io, mortificata e scocciata dall'atteggiamento a dir poco intransigente, le ho detto di lasciar perdere e alzando i tacchi, anzi le ciabattine,me ne sono andata. Ora, ho pensato che non valesse la pena far notare alla gentildonna, evidentemente priva di un benchè minimo spirito d'osservazione da non ricordarsi che è da giugno che, con frequenza settimanale,mi reco al suo bar per consumare gelati,acqua o schiaccine, far notare, dicevo, il mio avanzato stato di gravidanza - sono all'ottavo mese - che, come tutte le donne incinte possono sicuramente confermare, mi crea qualche lieve problema di incontinenza. Oppure sottolineare che i miei genitori, che tra l'altro conosce, sono giornalieri e assidui frequentatori della spiaggia da più di trent'anni e da altrettanti consumatori in quel pubblico esercizio. Amareggiata e molto arrabbiata, alla signora,che un cliente, e forse anche più di uno, lo ha sicuramente perso, voglio dare un consiglio: cambi mestiere,perchè lo stare al pubblico prevede, di norma, gentilezza, sensibilità, tatto e capacità di osservazione, doti di cui lei risulta assolutamente priva. Federica Gasparri,Portoferraio. Cara Federica Intanto auguri per il/la nascituro/a che speriamo possa vivere in un paese almeno diureticamente più comprensivo, poi non aggiungiamo molto alla sua lettera se non notare che essa potrebbe costituire un deterrente alla frequentazione di una delle più belle spiagge ferajesi. C'è solo venuto in mente che speriamo che la "bella signora" di che trattasi, che non abbiamo il piacere di conoscere, possa in futuro comportarsi in maniera più comprensiva con indigeni ed ospiti migliorando così l'immagine dell'Elba che talvolta anche da una cosa modesta come una (mi consenta) pisciatina può essere fortemente influenzata; ma concediamole per ora le attenuanti generiche, del caldo, della stanchezza d'agosto, del nervoso. Dovesse la medesima però insistere in atteggiamenti simili suggerirei di passare ad una maledizione-macumba alla Alex Drastico che la faccia riflettere qualcosa del tipo: "Che ella venga colta da una cacarella gassosa mentre si trova con sei persone che la conoscono ma con cui non ha confidenza chiusa in un ascensore bloccato tra due piani"


padulella spiaggia

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