Il Water Front portoferraiese nel luglio 2009 fu contestato da Legambiente con un blitz di Goletta Verde e il circolo Legambiente Arcipelago oggi, dopo la firma da parte di Regione Tioscana, Provincia di Livorno e Comune di Portoferraio dell’accordo di pianificazione per l'approvazione della variante al piano strutturale, finalizzato alla realizzazione del sistema delle attrezzature della portualità turistica e della filiera nautica, che «Le dichiarazioni dell’assessore regionale Marson sottolineano che il cammino da fare è ancora molto lungo e che ci saranno ancora diversi importanti passaggi da compiere prima di arrivare alla definitiva approvazione. Invitiamo il comune di Portoferraio a riaprire subito il tavolo con le associazioni ambientaliste, come era stato promesso a Legambiente, Italia Nostra e Wwf in un incontro avvenuto dopo il blitz di Goletta Verde. E’ importante che alcune pessime idee, come la realizzazione di un villaggio di lusso a Punta della Rena, in una zona umida di grande importanza, siano finite nel cestino, ma alcune previsioni, anche se inverdite con promesse di ambientalizzazione, piste ciclabili e energie rinnovabili, continuano a non convincerci per nulla perché fanno intravedere uno snaturamento della baia di Portoferraio. Ora bisognerà vedere nei dettagli l’accordo di pianificazione sul Water Front e invitiamo il Comune di Portoferraio ad avviare una vera opera di confronto e informazione che fino ad ora non c’è stata. Le parole dell’assessore Marson fanno pensare che il confronto sia possibile e probabilmente anche utile e produttivo per evitare le peggiori ricadute di un’operazione urbanistica che presentava e presenta molti rischi ambientali e paesaggistici»
san giovanni panorama