Migliorare l’accessibilità, la fruibilità e la sicurezza dei punti di accesso libero al mare lungo la costa toscana. E’ questo l’obiettivo del progetto transfrontaliero “Perla” nell’ambito del quale sono state avviate una serie di attività finalizzate alla messa a punto di interventi che interesseranno diversi settori: dal trasporto pubblico, ai servizi per i turisti, dalla cartellonistica per la segnalazione dei punti di accesso alle strutture per disabili. Capofila del progetto è la Provincia di Livorno che ha ottenuto un finanziamento di 709 mila euro dal programma comunitario “Italia-Francia marittimo”. “La definizione degli interventi – ha dichiarato l’assessore ai trasporti Piero Nocchi – sarà decisa, di concerto con i Comuni, secondo le necessità che saranno rilevate attraverso una raccolta sistematica di informazioni sui punti di accesso libero al mare che riguarderà, in particolare, la pericolosità della balneazione; la presenza di presidi di salvamento o primo soccorso; la viabilità e l’uso del mezzo pubblico; l’accessibilità per i disabili”. Alcune rilevazioni saranno svolte dagli studenti degli istituti superiori per geometri della Toscana che aderiscono alla Rete I.GE.CO (Istituti Geometri Costieri), grazie ad un’apposita convenzione stipulata con la Regione, partner del progetto. Le ricerche sul territorio livornese saranno effettuate dagli studenti dell’Itg Buontalenti di Livorno, per l’area costiera da Livorno a Piombino, mentre per la costa elbana saranno impegnati gli studenti dell’Itg Cerboni di Portoferraio. Per la catalogazione dei dati sarà utilizzato un database messo a punto dall’Istituto Buontalenti, in grado di rielaborare i dati raccolti per una valutazione geomorfologica dei siti di balneazione. Sarà così possibile definire i rischi legati all’accessibilità ed individuare le misure utili all’eliminazione e/o mitigazione del rischio e al miglioramento complessivo della fruibilità degli accessi liberi al mare. Grazie alle risorse messe a disposizione dal progetto Perla la Provincia ha già avviato, nella stagione estiva 2010, due interventi pilota sul trasporto pubblico locale. Il primo riguarda l’ampliamento del servizio di navetta che dalla stazione di Bolgheri consente di raggiungere Bibbona e Marina di Bibbona. Sono state, infatti, inserite alcune fermate per consentire ai turisti di raggiungere i vari punti di accesso alla spiaggia. L’altro intervento ha visto la realizzazione del trenino turistico, un servizio di trasporto pubblico su gomma che dalla stazione di Donoratico, compie un giro con diverse fermate a Marina di Castagneto. “Questo tipo di servizi – ha aggiunto Nocchi – è stato molto apprezzato dai turisti che, insieme ai cittadini delle comunità locali, alle fasce deboli della popolazione ed ai soggetti disabili, sono i destinatari finali del progetto Perla. Garantire e agevolare la fruizione dei numerosi punti di accesso libero al mare delle nostre coste, attraverso un’adeguata rete di servizi, è un modo per innalzare la qualità di vita e dell’offerta turistica del territorio”.
capo bianco panorama spiaggia