Intervento del segretario intercomunale del PD Federico Mazzei: «Contro la privatizzazione di Toremar abbiamo letto finora solo accuse, semplicemente rancorose, contro il Partito democratico e la stessa giunta regionale. Toremar in mani private, è bene non dimenticarlo, non sarà fuori dal controllo pubblico. Ci riferiamo al servizio di cabotaggio marittimo regionale che garantirà, ad ogni modo, il diritto alla mobilità e la continuità territoriale nelle Isola di Toscana. E’ con tale strumento che la regione manterrà uno stretto controllo sulla qualità del trasporto marittimo. Come Isola d’Elba, casomai, chiediamo all’assessore regionale Ceccobao l’attivazione di un controllo rigoroso e severo che coinvolga anche le autonomie locali. Siffatta rivendicazione deve avvenire in modo sereno e unitario come finora è stato il confronto fra le varie amministrazioni di centrosinistra, che vedono presenti anche dei rappresentanti di Sel e dell’IdV, e com’è accaduto negli organismi comprensoriali del Pd, dove il dibattito ha visto emergere altresì particolari distinguo. Un conto, infatti, è discutere in modo pacato su un argomento così vitale per la vivibilità su un’isola, e la sua stessa economia, un altro è sparare contro tutti coloro che rifuggendo da posizioni massimaliste, vogliono portare avanti una politica davvero riformista. Mi preme, infine, ricordare come la posizione del Pd miri a tutelare sia gli interessi degli isolani, sia dei lavoratori di Toremar. Tant’è che con questa operazione è stata evitata una nuova vicenda Alitalia, e la stessa vertenza dei marittimi di Tirrenia, a cui assistiamo in questi giorni, dovrebbe insegnare qualche cosa. Il Partito democratico dell’Isola d’Elba ha ufficializzato la propria posizione già nel dicembre del 2008 e nei successivi incontri promossi con i cittadini e le categorie economiche, pertanto, ci sentiamo garantiti dalla convenzione e dal contratto che per dodici anni legherà Toremar alla Regione Toscana: crediamo che questa sia la vera garanzia!».
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