L'ESA ha una nuova sede .. ma non solo
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 24 agosto 2010
L’ESA ha una nuova sede. Non è solo il cambiamento di un numero civico, considerato che siamo rimasti in viale Elba, ma sta a significare soprattutto il ruolo e il profilo raggiunti da una Società che umilmente è cresciuta in termini di esperienza e conoscenza del sistema dei rifiuti e che dovrebbe essere considerata da tutti i soci come qualcosa di prestigioso di cui essere orgogliosamente gelosi. È l’azienda che ha garantito e garantisce con coraggio e senso di responsabilità il sistema dei rifiuti tra innumerevoli difficoltà finanziarie. La nuova sede è l’affermarsi, dopo un percorso di cinque anni, di un bisogno per una Società che è in gran parte responsabile dell’organizzazione del ciclo dei rifiuti all’Elba. È una sede ospitale per l’utenza e dignitosa per chi ci lavora, individuata grazie al Comune di Portoferraio. Sono consapevole, lo ritengo legittimo, che i cittadini desidererebbero soprattutto vedersi ridotta la TIA su Portoferraio e la TARSU negli altri Comuni, dovute in particolare all’alto costo di smaltimento dei rifiuti. Colgo l’occasione per ribadire che il sistema impiantistico del nostro territorio e quello limitrofo a noi, in aggiunta allo svantaggio di essere isola, determinano costi che la Società subisce ed alcuni di questi non sono prevedibili, cioè non dipendono dalla nostra volontà. Tengo a precisare altresì che l’acquisto della sede, dei lavori effettuati, dell’arredo e di tutto quello che in queste occasioni occorre non inciderà in nessun modo né sulla TIA né sulla TARSU, ma al contrario andrà a rafforzare il patrimonio della Società. Ringrazio l’utenza che ha compreso il nostro disagio nei giorni del trasferimento e il nostro personale che si è lodevolmente impegnato a ridurre i tempi delle operazioni di trasloco, di pulizia e messa a regime degli uffici.
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