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Controcopertina: La Cultura in pantaloni corti (di Janna Carioli)

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 21 agosto 2010

Molti sanno che Giorgio Faletti vive a Capoliveri. Alcuni sanno che in cima alla collina di Marciana Marina c’è la villa Hollywoodiana di Trussardi. Nessuno sa chi siano le persone che in pantaloni corti e maglietta slavata vanno a fare colazione al mattino al Bar di Porta di Marciana. Arrivano tranquilli, si siedono davanti al rituale cappuccino del mattino e leggono il giornale, scambiando qualche chiacchiera lieve col vicino di tavolo. Tutti si conoscono da anni, almeno di vista. Solo indagando discretamente si scopre che il paese, da decenni, in estate è abitato da artisti, scienziati, scenografi, scrittori e scrittrici che nel tempo hanno comprato casa in paese e ci vengono ogni volta che possono. “Understatement” , è un termine inglese che significa il contrario di “apparire”. Si dice di persone che si muovono discretamente senza sbattere in faccia agli altri i propri soldi o le proprie capacità. E questa parola pare essere la cifra di Marciana che, con le strette stradine pedonali, tutte a scale, sembra fatta apposta per riparare più che per mostrare. A Marciana non ci sono fuoriserie e non ci sono yacht (sarebbe dura in montagna!) Qui hanno casa i Barbiellini Amidei. Qui dagli anni ’60 ha casa Maurizio Nannucci, un artista concettuale che espone nella maggiori musei d’arte moderna del mondo. Qui un gallerista critico d’arte 40 fa ospitava amichevolmente amici artisti (all’epoca sconosciuti e senza il becco di un quattrino) che, per ringraziare, prima di ripartire, dipingevano sulle pareti di cucina un piccolo ricordo. Il risultato è che ora si ritrova affreschi di Vespignani e Guida, a fianco della piattaia. Sempre a Marciana si sono trasferiti anni fa Marco Sartore e Manuela Adami, due scienziati, artigiani del futuro, che a Elbatech, una minuscola azienda a conduzione familiare, progettano e costruiscono microscopi a risoluzione atomica. Quando si vede Marco, rigorosamente in pantaloni corti e canottiera, che con uno scatolone in spalla si dirige verso l’ufficio postale, nessuno penserebbe che sta spedendo un pezzo di futuro ad avanzatissimi laboratori di ricerca in Inghilterra o negli Stati Uniti. Ma la parola d’ordine è sempre la stessa: “understatement”: chi è davvero non ha bisogno di “far vedere”. E Marciana, complice, accoglie senza tante smorfie chi la sceglie senza darsi arie.


marciana interno panorama

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