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Discussione sul futuro di Pianosa, a Marina di Campo

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 21 agosto 2010

Si muovono e acque stagnanti di Pianosa, “L'isola che potrebbe somigliare ad Alcatraz-ha detto Yuri Tiberto- visto che quella isola registra oltre un milione di visitatori l'anno”. E nasce l'obiettivo di un servizio navale pubblico di collegamenti e il ritorno ad una agricoltura sul territorio in mezzo al mare. Battute emerse giovedì sera, in piazza dante Alighieri,davanti al Comune, con presente un'ampia assemblea di cittadini residenti e non. Della partita Vanno Segnini, il sindaco e Franca Zanichelli direttore del parco. Mazzerbo responsabile del sistema carcerario non è potuto essere presente per coincidenza di impegni istituzionali. E dopo ampie rassegne filmate proiettate dall'associazione Amici di Pianosa, promotrice del meeting, è emerso che qualcosa si muove per districare l'incredibile matassa di competenze su Pianosa, che impediscono un reale sviluppo a 13 anni dalla chiusura del carcere, che precludeva l'accesso sulla piccola isola. "Noi non possiamo agire liberamente su Pianosa che è nostro territorio- ha detto Segnini.-quando occorre assolutamente rifare le rete idrica e quella fognaria per rendere effettivamente fruibile l'isola. Noi vogliamo di nuovo pieno potere su quel nostro territorio ". Zanichelli, sulla stessa lunghezza d'onda, ha evidenziato come sia difficile mettere d'accordo 4 ministeri che hanno competenze sulla "bistecca" , nome assegnato all'isola piatta di circa 10 kmq. “Noi ci stiamo provando insieme all'amministrazione locale- ha detto- Pianosa deve essere tutelata in fatto di ambiente naturale, beni architettonici e storici, che sono notevoli tra catacombe, villa romana di Agrippa, il borgo storico e altro". Il sindaco, sollecitato dai due moderatori Beppe Foresi e il Tiberto, consigliere comunale e membro del parco, ha reso noto che uno dei primi obiettivi per il 2011 è quello di creare “Un collegamento pubblico da Marina di Campo a Pianosa e dopo lunghe procedure giuridiche sono stati riconosciuti gli usi civili, per cui circa 200 appezzamenti di terreno saranno affidati, appena le burocrazie lo consentiranno, al Comune”. Ecco che potrebbe Pianosa tornare a essere il granaio dell'Elba come in passato. Zanichelli e Segnini, tra gli applausi del pubblico hanno poi ribadito il no alla riapertura del super carcere per i Boss e alla tentazione di vedere sull'isola una centrale nucleare. E' stato ricordato anche Sandro Pertini tra i patrimoni storici di Pianosa " Trascorse quasi 4 anni -è stato detto- nel carcere, come detenuto politico antifascista, lavorava, anche in condizioni di privazione della libertà per la creazione della futura Repubblica d'Italia, quindi Pianosa protagonista anche della conquista della democrazia, grazie al sacrificio di Pertini e di tanti altri oppositori del regine di Mussolini”.


pianosa 5

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