L'Unione dei Comuni in crisi finanziaria chiede l'intervento della Regione
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 13 agosto 2010
Con un comunicato sottoscritto dalla Conferenza dei Sindaci l'Ente chiede alla Regione Toscana la separazione, delle gestioni stralcio della ex Comunità Montana (particolarmente per il servizio idrico che costituiva specifica funzione delegata per l'Ente comprensoriale) e la garanzia comunque di sostenere con adeguate risorse finanziare il funzionamento dell’Ente. Ma il documento ribadisce anche la ineluttabile necessità del permanere in funzione di un soggetto capace di armonizzare le scelte amministrative di un'isola che resta troppo frammentatata sotto un profilo amministrativo. ecco il testo del docuimento: La Conferenza dei Sindaci dell’Unione di Comuni dell’Elba riunitasi a seguito dell’assemblea dell’Unione dei Comuni In considerazione - della difficile situazione finanziaria che non consente di poter assicurare il proseguimento gestionale dell’Ente, specialmente anche perché gravata da vecchie partite di bilancio relative alla complessa gestione del sistema idrico integrato dell’Elba già svolto dall’ex Comunità Montana, cui risulta succeduta questa Unione; situazione che peraltro pregiudica l’adesione dei Comuni finora non partecipi e che non era stata opportunamente approfondita all’atto dell’istituzione di questo Ente; - della necessità di un impegno comprensoriale che sia veramente efficace per affrontare in modo unitario le specifiche problematiche del territorio insulare, ricercando sinergie tra gli apparati dei vari Comuni e valorizzandone le professionalità presenti anche mediante radicali modifiche organizzative . - della conseguente mancata approvazione del bilancio preventivo da parte della Assemblea convocata per il giorno 11 c.m. che avrà come inevitabile esito lo scioglimento degli Organi dell’Ente Concorda all’unanimita’ : 1. Di richiedere alla Regione Toscana la separazione, con apposito provvedimento, delle gestioni stralcio della ex Comunità Montana (in particolar modo per quanto attiene al servizio idrico che costituiva una precipua funzione delegata per detto Ente comprensoriale, non trovante corrispondenza in altri contesti disciplinati dalla L.R. n. 37/2008) e la garanzia comunque di sostenere con adeguate risorse finanziare il funzionamento dell’Ente. 2. Di assumere ogni opportuna iniziativa per superare le attuali difficoltà economico/finanziare e per favorire, assicurati i presupposti di cui al precedente punto 1., la rielezione della Assemblea e degli altri Organi esecutivi (Presidente e Giunta), previa partecipazione all’Unione dei Comuni che tuttora non ne fanno parte.
Elba Mappa 350