Torna indietro

Controcopertina: Ciumei fa bene a tacere dopo tutte le panzane che ha raccontato

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 12 agosto 2010

Abbiamo appreso dal comunicato dei consiglieri di maggioranza che il Sindaco e l'intero gruppo attueranno il silenzio stampa. Anche noi pensiamo che questa sia una mossa opportuna visto che in tre anni di vita politica di comunicati ne abbiamo letti tanti specialmente sulla Torre: articoli con promesse e progetti che nel primo anno dovevano essere concordati, a parere della maggioranza, con gli eredi Brignetti. Dopo che i nostri amministratori si sono accorti che la Torre era (come da noi sostenuto e non perché siamo dei tuttologi ma perché ci informiamo e chiediamo a chi di competenza) passata al demanio ci hanno chiesto collaborazione dicendoci che ci trovavamo in una situazione al codice rosso. Ma oggi, dopo l'annullamento della commissione votata ad unanimità dal consiglio comunale sedici mesi fa e mai convocata per ragioni strettamente personali che non hanno nulla a che vedere con l'amministrazione di un comune, ci chiediamo ma con quale strumento partecipativo se non la commissione pensavano di attuare tale partecipazione? Annullare la commissione è stato un atto politico senza senso, è stata una violenza verso quelle centinaia di persone che avevano firmato la petizione è stata una presa di giro per tutti coloro che hanno creduto in un percorso partecipativo almeno sull'unico bene che ci rappresenta tutti e che tutti sentiamo e riconosciamo come nostro. Diciamo la verità l'amministrazione non sa proprio cosa sia la partecipazione. In merito alle presunte offese che i consiglieri di maggioranza dicono di aver ricevuto vogliamo ricordare che tutti gli apprezzamenti da noi espressi nei nostri comunicati sono strettamente legati agli aspetti politici e assolutamente non certo di tipo personale, quindi è giusto per una buona politica lasciare da parte le situazioni personali e familiari. Comunque dopo questa vicenda l'intero gruppo della maggioranza sembra risaldato( strano però il comportamento di alcuni consiglieri che fino a qualche giorno fa ci avevano esternato pesanti malumori sul comportamento e sulle decisioni amministrative prese dai loro collegh). Ma anche questa è politica e quindi noi l'accettiamo ma a quei soggetti chiediamo la prossima volta di non venirci a fare certe confidenze e di lavare i panni sporchi in casa loro. Noi siamo abituati così e in questi tre anni vi abbiamo anche dimostrato che sappiamo metterci in discussione anche con i nostri alleati, che non abbassiamo mai il capo e che siamo sempre pronti a lottare per le nostre idee. Inoltre noi non siamo il diavolo (ormai nessuno ci crede più alla novella che i comunisti mangiano i bambini) e non capiamo che tipo di responsabilità potremmo mai avere, come da voi detto, in caso d'insuccesso sull'acquisizione della Torre. L'unica cosa che abbiamo fatto in questa vicenda è manifestare il nostro pensiero e di chiedere la partecipazione attraverso una commissione consiliare, quindi se avremo un mancato esito positivo la colpa sarà solo ed esclusivamente di chi non ha cercato la collaborazione. Infine ricordiamo a tutti che se oggi la torre è un bene storico culturale ed è ritornato allo stato non è certo per merito dell'attuale amministrazione, che fino a qualche mese fa negava ciò, ma è grazie a un'amministrazione di centro sinistra che circa 15 anni fa aveva preso la decisione di riportare la Torre ai marinesi e strapparla a quei privati che il Sindaco ha difeso fino a poco tempo fa. Consigliamo all'amministrazione di vedersi l'ultimo film di Tornatore "Baaria" e di riflettere sulle ultime parole che il padre del protagonista sussurra al figlio poco prima di morire: «La politica è bella».


torre marinese sbarre

torre marinese sbarre