Venerdì si riprova. Si riprova a dare alla Comunità Montana un nuovo presidente e a votare un programma aggiornato rispetto a quello presentato nella ultima assemblea finita con un nulla di fatto e con molte polemiche. Scorrendo e mettendo a confronto i due programmi, il primo datato 13 agosto, il secondo protocollato il 13 settembre, balza prima di tutto in evidenza il nome di Sandro Pettarin rappresentante di Capraia proposto come vicepresidente in luogo di Fortunato Mazzei, indicato nel precedente documento. Nei piani dell’Ente comprensoriale rimane invariata la volontà di adeguamento dello statuto, della riorganizzazione degli uffici, dell’istituzione del difensore civico, e di uno sportello unico. Nel settore idrico è confermata la realizzazione di un dissalatore a Marciana Marina e quella di altri serbatoi di ampia capacità (progetto Meneghin?) “per una migliore e regolare erogazione nei periodi di punta”, la chiusura dell’anello occidentale della dorsale idrica. Scompaiono i capitoli inerenti ai propositi di recupero del comparto minerario, dell’esigenza di concordare gli orari marittimi con quelli terrestri, le voci specifiche riferite all’isola di Capraia, la proposta di una sala operativa unificata per le operazioni di Protezione Civile. Appare invece il disegno per la realizzazione di impianti di depurazione e un piano di telecontrollo per il monitoraggio degli impianti di sollevamento. Ampio spazio è dato nel nuovo documento alle attività di promozione turistica con la partecipazione a fiere nazionali ed internazionali, come la Fiercavalli 03, la B.I.T. 04, e ad una fiera in Germania (Monaco o Berlino), vista come l’occasione di riconquista di un mercato in crisi. E’ prevista l’organizzazione per il 2004 del Workshop “mare ed altro” dedicato al turismo verde. Sono inseriti progetti per la realizzazione di percorsi subacquei, di distribuzione di materiale cartaceo promozionale, il gemellaggio con due località turistiche alpine “per incrementare la penetrazione dell’offerta “Isole”. Privilegiato anche il settore della cultura locale, con la valorizzazione delle tradizioni gastronomiche e degli sport legati al mare. Sarà istituito un sito internet www.elbaninelmondo.it, saranno incentivate le attività umanitarie. In ultimo, probabilmente per recuperare un declino di immagine e per “migliorare la percezione del cittadino riguardo a quelle che sono le effettive competenze dell’Ente” , saranno attivati processi di comunicazione istituzionale e di ascolto dei cittadini.
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