Marciana Marina brucia il quadro di comando delle pompe della condotta fognaria Black-out elettrico sul lungomare mentre si rischia lo sversamento dei liquami in porto
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 12 agosto 2010
"Lo avevamo detto anche in consiglio comunale - dice Umberto Mazzantini di Legambiente - che quell'impianto di pretrattamento presentato pomposamente come "depuratore" - senza processi di grigliatura, frazionamento e decantazione a monte, non avrebbe funzionato bene o sarebbe andato in blocco, ma è andata perfino peggio ..." Il peggio è che le pompe che spingevano verso i filtri i liquami marinesi dopo giorni e giorni di superlavoro (con il mare del porto che si colorava sempre più marrone) non ce l'hanno fatta, o meglio a non farcela è stata la linea elettrica che le alimentava il cui quadro di comando è andato letteralmente a fuoco, causando peraltro un black-out che al momento in cui scriviamo a circa due ore dall'incidente ancora interessa una parte del lungomare marinese con le sue attività commerciali. Sul posto giungevano Carabinieri ed Agenti della Forestale, insieme agli amministratori, ed infine i tecnici che ovviavano al guasto, ma secondo Mazzantini (che da ex operaio sub ha una certa contezza della materia) se il sistema non recupererà piena funzionalità le conseguenze potrebbero essere davvero serie, perchè con il terminale ostruito da materiale troppo grossolano per essere filtrato i liquami fatalmente fuoriuscirebbero direttamente sul lungomare dai troppo-pieno collocati nell'area portuale, la stessa già oggetto di polemiche perchè non balneabile per legge, ma servita di strutture per la balneazione. "Già questa mattina (mercoledì NDR) - aggiunge Mazzantini - ho direttamente rilevato presso il Moletto del Pesce, sui fondali, la fuorisciuta di acqua (per adesso chiara) ma proveniente dal "troppo-pieno" fognario".
molo marciana marina