A Montecristo con un gommone in affitto: fermati 5 giovani francesi
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 11 agosto 2010
Fermati in zona 1 a Montecristo, tra Punto della Fortezza e Cala del Diavolo, 5 giovanissimi di nazionalità francese, d’età compresa tra i 19 e i 21 anni, con un gommone preso a noleggio a Lacona. Partiti intorno alle 14.30, hanno detto: “di aver visto un’isola in lontananza – ndr Montecristo - e hanno pensato bene di arrivarci”. Peccato che il gommone, un Led lungo 4,7 metri, (nella foto ormeggiato a Cala Maestra) preso in affitto con troppa sufficienza, si trovava oltre le 6 miglia previste dal regolamento nautico e privo delle necessarie dotazioni di sicurezza in mare. Il mezzo è stato avvistato intorno alle 18 all’interno della zona 1, a circa 50 metri dalla costa, dal personale del Corpo Forestale dello Stato in servizio sull’isola di Montecristo. Immediatamente è stato allertato il personale del Servizio Nautico di Portoferraio, che con la motovedetta in dotazione ha provveduto ad intercettare i giovani, e ad accompagnarli a terra dove, sorpresi e dispiaciuti dell’accaduto, sono stati identificati e sono state loro contestate le violazioni commesse nei confronti delle normative vigenti. Per i giovanissimi francesi è stata solo una bravata che poteva costare cara, vista la distanza percorsa e l’orario in prossimità della sera che avrebbe potuto comportare gravi pericoli per la loro incolumità. A bordo del piccolo gommone avevano tutto il necessario per trascorrere un pomeriggio in pieno relax: pallone da beach volley, radio e materassino, dimenticando che in Zona 1 sono vietati l’accesso, la sosta, l’ancoraggio e le immersioni. Il Corpo Forestale dello Stato ha provveduto a riaccompagnare i ragazzi a Portoferraio a bordo della motovedetta del Corpo Forestale dello Stato ed a trasportare il gommone presso il punto di noleggio a Lacona. Ad accogliere i giovanissimi di ritorno da Montecristo, i genitori preoccupati per l’accaduto e in apprensione per i rispettivi figli. Per loro una gita fuori porta che non dimenticheranno facilmente. Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano plaude al Servizio Nautico del CFS di Portoferraio per il servizio effettuato e per l’ordinaria attività nell'attività di sorveglianza e custodia del patrimonio naturale finalizzato alla salvaguardia degli ecosistemi costieri, marini, fluviali e lacustri ed impiegato e in particolare delle aree marine protette. Sempre nella medesima giornata di ieri sono state individuate e sanzionate dal Corpo Forestale dello Stato altre tre imbarcazioni di turisti che avevano fatto il loro ingresso nelle acque protette dell’isola di Montecristo. Al fine di contrastare il fenomeno delle violazioni inerenti l’accesso in aree marine vietate sono stati intensificati in queste ultime settimane i servizi di controllo da parte del Corpo Forestale dello Stato in prossimità delle isole di Pianosa e Montecristo ed in tutto l’Arcipelago Toscano.
Gommone sequestrato a Montecristo