Leggo dalla stampa un comunicato di RC dove si dichiara testualmente: “Tutti allineati e coperti in difesa delle scelte del duo Matteoli-Regione Toscana. Conti prima e Ceccobao oggi dettano la linea: i Peria e gli Alessi, come i Ciumei e i Papi obbediscono. Troppo valgono i finanziamenti per i loro beneamati porti turistici? Con questi comprano il silenzio dei sindaci?” Non so gli altri, ma per quanto mi riguarda ritengo doveroso precisare: - A Rio Elba non mi risulta si stato presentato un progetto di porto turistico, salvo l’ipotesi di ripristino dei “bottacci” a servizio dei vecchi mulini nella omonima valle, ove appare abbastanza improbabile l’attracco di qualsivoglia naviglio. - Già in un recente passato RC ha tentato di screditare persone e partiti con l’obiettivo di trarne vantaggio politico e elettorale. Una linea politica che non paga visti i recenti risultati del voto amministrativo all’Elba, anche perché i fatti sono sempre più forti delle illazioni. Ed è un fatto che il Consiglio Comunale di Rio Elba, in piena autonomia, ha fin dal settembre scorso assunto una posizione critica su alcune scelte che la RT si apprestava a compiere nella vicenda Toremar. Così come è un fatto la posizione, tutt’altro che acquiescente, espressa dal Sindaco e dall’Assessore ai trasporti nel corso dell’incontro con l’assessore Ceccobao. Se a RC risulta che qualcuno sia in vendita si rivolga da un’altra parte, perché a Rio, nel bene e nel male, non c’è trippa per gatti. - Come è noto, infine, oltre che essere sindaco a capo di una coalizione di centrosinistra, sono anche militante attivo e dirigente di SEL, il partito di Vendola, tanto per intendersi, un partito che all’Elba riceve ampi consensi e che anche recentemente ha espresso con chiarezza le proprie posizioni sulla vicenda Toremar, che ovviamente io condivido e che RC si è ben guardata di citare.
Alessi danilo squadrato