Festival del "corto" alla Linguella il programma di questa sera (giovedì)
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 05 agosto 2010
Continua la rassegna dei cortometraggi portoferraiese e saranno 8 le opere che verranno proiettate all'arena del compendio mediceo nel corso della seconda serata, a partire dalle ore 21 di giovedì 5 Agosto 5 AGOSTO BOTTLE di Kirsten Lepore (Usa) 2010 – 6 min Una conversazione transoceanica tra un pupazzo di sabbia e uno di neve via messaggi in bottiglia. Note sul regista: Kirsten Lepore è una Freelance animator, regista e animazione sperimentale laureata alla CalArts di Los Angeles IL CIELO E’ SEMPRE PIU’ BLU di Gianluca Cristina (Italia) Rino Gaetano, pseudonimo di Salvatore Antonio Gaetano (Crotone, 29 ottobre 1950 – Roma, 2 giugno 1981), è stato un cantautore italiano. Nato in Calabria si trasferisce a Roma all'età di 10 anni ed il suo debutto discografico è del 1973, il successo arriverà nel 1975 con la famosa " Ma il Cielo è sempre più blu", una delle canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana. Il corto è sostanzialmente un video musicale che rivisita in chiave umoristica il famoso pezzo. Per il video sono state realizzate 64 scene. MI AMIGO INVISIBILE di Pablo Larcuen (Spagna) – (15’ min) La storia, scritta da Pablo Larcuen, racconta di Tomas (Pablo Vazquez), un ragazzino soprappeso tanto timido ed introverso da non riuscire a parlare con nessuno, nemmeno con i propri genitori. Tomas lotta con una vita in cui è incapace di esprimere se stesso fino al giorno in cui incontra Andy (Sergio Huguet), un nuovo amico che lo incoraggia a parlare francamente mentre lui gli sta a fianco per difenderlo. Con l'arrivo di Andy, Tomas comincia a capire quanto potrebbe migliorare la sua vita se fosse capace di comunicare con le persone che lo circondano e comincia ad esprimere la sua personalità. Dentro questi 15 minuti di girato ci sono tanti temi: la difficoltà di comunicare, il concetto di amicizia, di diversità e di emarginazione, la capacità di gioco e di mettersi in gioco... Il tutto miscelato con una sensibilità a tratti grottesca, ma sempre ironica e delicata. Il corto è stato selezionato da importanti festival come il Sundance e il Los Angeles Film Festival. SEBASTIAN’S VOODOO di Joaquin Baldwin – Musiche Nick Fevola (USA 2008- 4 min) Una bambola voodoo deve trovare il coraggio per salvare i suoi amici dall’ essere trafitti a morte. Sebastian VOODOO è una storia molto semplice raccontata in un cortometraggio di soli quattro minuti di durata. Gli attori, un folto gruppo di bambole voodoo di cui si sembra di sentire il dolore! E, nel tentativo di aiutare una delle bambole sofferenti, il nostro piccolo eroe ricorre alla lotta all'uomo utilizzando le sue stesse terribili armi. La qualità dell'animazione è superba sia per le bambole che gli sfondi. L'uomo, seppur ben fatto, non è altrettanto bello, ma in realtà non rovina l’impatto del film. Senza dialogo, la storia è molto accattivante e ben eseguita. La qualità dell'animazione di questo progetto realizzata da un allievo del secondo anno è incredibilmente bella e mostra quanto le tecniche computer e software siano migliorate negli ultimi anni. Note sul regista: Nato in Paraguay nel 1983, vive a Los Angeles dove lavora nel settore dell'animazione e della grafica 3D, dopo aver studiato al Columbus College of Art & Design e alla UCLA Animation Workshop. Ha realizzato i cortometraggi PedXing, The Hunt of Baba Yaga, The Garden of Proserpine, Placenta, Alphamorphosis e Sebastian's Woodoo, dai quali emerge uno spiccato interesse per i temi legati all'ecologia e al rispetto della natura. Ha ricevuto oltre 50 premi internazionali per i suoi film d'animazione Sebastian’s Woodoo e Papiroflexia, e anche alcune borse di studio tra cui la Borsa di studio Jack Kent Cooke Graduate pieno nel 2006. SHARING ALL - ATT DELA ALLT di Amanda Kernell (Svezia) 2009 – (15’ min) La teoria dell’amore libero del protagonista viene messa in crisi dall’incapacità di darle applicazione pratica. Il triangolo dei personaggi è composto da Oskar, Emilie ed Alexander: Emilie, il grande amore di Oscar, ha trovato un nuovo amore. Dato che i due hanno una relazione aperta, Emilie intende stare con entrambi. Oscar la incoraggia, vuole per lei tutto ciò che può renderla felice. Ma qual è il limite che Oscar potrà sopportare? L’opera ha vinto il premio 1km Film Scholarship al 21° Stockhom International Film Festival. THE VISITORS di Samina Akbari (Usa) Nisa tiene segreto alla famiglia il fidanzato Daniel. Quando un topo invade il suo appartamento a Brooklyn Nisa si trova improvvisamente a doversi confrontare con tutte le sue paure così il suo fragile mondo viene sconvolto, divisa fra la lealtà all’amore e alla famiglia. Note sul regista: Samina Akbari è un regista di stanza a Brooklyn, New York, che è stato coinvolta nella produzione di diversi corto e lungo metraggi. Il suo cortometraggio The Visitors è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2010. Di madre indiana e padre pakistano, Samina è cresciuta nella periferia tipicamente americana di Chicago in un contesto familiare che le ha permesso di comprendere contrastanti culture politiche e religiose, nonché i vincoli che le legano. VIDEOLOVE di Giacomo Properzi e Francesco Bonomo (Italia) 2009 – (9’ min) Può l’amore a prima vista svolgersi sempre come uno se lo aspetta? L’amore non deve essere riguardato sempre da un unico punto di vista, come si scoprirà seguendo le peripezie della protagonista di questa moderna novella sentimentale. Regia: Giacomo Properzi, Francesco Bonomo Sceneggiatura: Caterina Micheli, Giacomo Properzi, Francesco Bonomo Fotografia: Massimo Intoppa Interpreti: Carolina Levi, Massimo De Santis, Alessandro Roja, Babak Karimi, Roberto Brunetti "Er Patata" ZUTI MJSEC di Lana Ujdur (Croazia)- 2009 (17’ min) Una giovane donna si è appena trasferita in un nuovo appartamento e fa una visita di cortesia alla vicina incinta. Il campanello preannuncia una visita. Lana, una giovane donna incinta, apre la porta alla sua nuova vicina Marija.Le due donne parlano davanti a un caffè, ma le cose si complicano quando la donna incinta chiede all’altra di rimanere un po’ con lei perché si sente sola. Eppure è riluttante a rivelare come si sia trovata nella sua situazione attuale…. Selezionato nella sezione corti al Festival di Berlino
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