La Capitaneria in caccia degli abusi sulle spiagge dell'Elba
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 03 agosto 2010
Occupazioni abusive delle spiagge elbane: è uno stillicidio; il personale della Capitaneria di Porto del capoluogo elbano continua a martellare i trasgressori, ma l’elenco delle imprese colte in difetto dai Marinai del Comandante Antonio Catino si fa giorno dopo giorno più lungo, tanto che lo stesso titolo della campagna “Mare Sicuro” potrebbe essere rivisto per quanto riguarda lo specifico versante in “sicuri di avere (ancora) un mare”. L’ultimo report della Guardia Costiera segnala violazioni contestate a Lido di Capoliveri, Sant’Andrea, Marciana Marina e Procchio. E non mancano le recidive, due noleggiatori di Lido di Capoliveri e Sant’Andrea sono stati infatti nuovamente denunciati per aver violato gli specifici disposti degli articoli 54 e 1161 del Codice della Navigazione così come era accaduto nella stagione precedente, piazzando in spiaggia prima dell’arrivo dei clienti attrezzature quali ombrelloni, supporti e lettini da mare che la Capitaneria ha posto sotto sequestro. Tra gli abusi contestati c’è stato anche quello a carico di uno stabilimento balneare agli Scali Mazzini di Marciana Marina che occupava con 16 lettini da mare e 8 ombrelloni 70 mq di spiaggia libera, ed il cui titolare è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. Stessa musica anche a Procchio con “indebiti allargamenti” della superficie occupata da due diversi stabilimenti e pure la realizzazione di una struttura precaria non autorizzata (un illecito penale) ed elevando verbali amministrativi a carico dei trasgressori per un totale di 2064 euro. Nella nota della Capitaneria si precisa che nei prossimi giorni i controlli saranno intensificati e per quanto riguarda gli stabilimenti balneari particolare attenzione verrà posta alle garanzie di accesso per i diversamente abili. (foto di repertorio - Procchio)
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