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Acquistavano cellulari e profumi con carte di credito trovate sulla spiaggia

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 28 luglio 2010

A volte il mare regala oggetti preziosi o privi di valore, ma da cui spesso non è possibile risalire al proprietario ed in quel caso appropriarsene sembra quasi un gesto naturale. Quando però la spiaggia “regala” uno zainetto con all’interno cellulare, macchina fotografica e carte di credito, allora bisognerebbe rendersi conto che è più opportuno cercare di restituire quanto rinvenuto e non utilizzare i titoli di credito per fare acquisti smodati. Questo è invece quanto hanno fatto due turisti di Roma, che senza troppe remore hanno acquistato profumi e cellulari, per poi disfarsi delle carte di credito di cui si erano impossessati. Forse i due giovani, D.T. e L.P., rispettivamente di 27 e 26 anni ed originari di Roma, turisti all’Isola d’Elba, non hanno saputo resistere alla tentazione di fare acquisti facili oppure non hanno ben valutato la situazione, ma il risultato è stato che senza rendersene probabilmente conto hanno commesso alcuni reati. Tutto era incominciato circa una settimana fa, quando i due giovani trovano sulla spiaggia in Località Cavoli del Comune di Campo nell’Elba uno zainetto lasciato incustodito per qualche minuto da un bagnante. Un’occasione ghiotta che ha permesso ai due ragazzi di impossessarsi in un colpo solo di un cellulare di nuova generazione, di una macchina fotografica digitale e di un portafoglio contenente documenti, soldi e naturalmente due carte di credito. A quel punto è iniziato lo shopping. Il turista derubato, infatti, ha subito appreso che in poco tempo chi si era impossessato dei suoi titoli di credito aveva speso più di 3.000,00 Euro per fare acquisti in almeno quattro negozi. A quel punto si è recato presso la Stazione Carabinieri di Portoferraio, che con pazienza ha provato a ricostruire il giro degli acquisti percorso dal ladro, raccogliendo di volta in volta qualche indizio utile. È stato in questo modo che alla fine i Carabinieri di Portoferraio hanno appreso che chi si era impossessato dello zaino e speso i soldi erano un ragazzo e una ragazza, che viaggiavano a bordo di un’automobile sportiva. A quel punto è stato sufficiente cominciare a cercare l’auto, che è stata individuata in un parcheggio a Portoferraio, per riuscire ad arrivare ai due giovani. Gli ormai noti autori delle folli spese sono quindi stati bloccati ed in loro possesso è stata rinvenuta tutta la merce acquistata. Per fortuna i Carabinieri sono riusciti a rientrare in possesso anche della macchina fotografica digitale e del telefono cellulare contenuti nell’ormai noto zainetto ed il tutto è stato restituito al legittimo proprietario. Tuttavia mancava all’appello proprio il portafoglio con i documenti e le carte di credito, di cui gli autori del reato si erano ormai da tempo disfatti: il risultato è che ora alla vittima toccherà avere tanta pazienza nel fare qualche fila in uffici pubblici e banche per ricostruire parte del contenuto suo portafoglio. I due ragazzi sono stati denunciati in stato di libertà all’A.G. per ricettazione (accusa che resterà in piedi fino a che non verrà confermato che siano stati direttamente i due a impossessarsi dello zaino), indebito utilizzo di carte di credito e sostituzione di persona. Sarà, quindi, un magistrato del Tribunale di Livorno a giudicarli.


Carabinieri in posa fuori portoferraio

Carabinieri in posa fuori portoferraio