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A Sciambere: I copisti

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : lunedì, 02 dicembre 2002

Un’insegnante di Matematica e Scienze Maria Mortula, eccezionale conoscitrice delle sue materie e puntuale in classe anche sotto i bombardamenti, terrorizzò intere generazioni di studenti elbani (delle medie e liceali) con la sua incredibile inflessibilità. La Professoressa Mortula aveva un metodo di valutazione dei compiti molto preciso: per ogni errore toglieva un punto dal punteggio massimo. In un compito in classe con tutti gli esercizi svolti e nessun errore equivaleva ad un bel dieci, un errore ad un nove e poi a scalare, fino a quando si sballava, con dieci o più errori, e si approdava nel paese delle ombre del N.C. una spietata sigla che corrispondeva al non classificato, e che qualche volta corrispondeva anche ad una “refica di carci” (gragnuola di pedate) da parte del genitore maschio aut mestolinate et colpi di battipanni da parte della dolce genitrice, poiché allora la pedagogia era diciamo un poco più rustica. Orbene uno degli alunni della signora poco incline alla sua materia (democraticamente però era poco incline pure alle altre) pur avendo la sfortuna di vivere in un tempo in cui nessuno ne avrebbe fatto un assessore, ebbe la fortuna di trovare in un libro diverso da quello di testo, lo stesso esercizio che la nostra rocciosa insegnante gli affibbiato come compito, e l’esercizio era già sviluppato fino alla soluzione. Il nostro così copiò pari pari quello che c’era sul libro, compreso, ahilui alcune lettere e numeri “Pag 80” che ritenne parte dello sviluppo di un espressione, e non la tipografica annotazione del numero della pagina del libro. Una svista fatale colta subito dall’occhio di lince della signora. Il nostro copista si aspettava un “dieci” e si vide arrivare un “due” anomalo, poiché un compito considerato copiato nella scala mortuliana era sempre e solo considerato “N.C.” non classificato. Ma accanto al “due” lesse la dicitura: “Per Scrupolosa Copiatura” Che dite, sarà il caso che anche noi cominciamo a numerare le pagine?