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Elba 2000: quel carrozzone inutile che è il Parco

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : lunedì, 15 settembre 2003

Il castello del Volterraio simbolo dell'orgoglio elbano e baluardo contro il dilagare del malaffare sul territorio, è troppo grande per lasciarla cadere così: dimostra come l'innocenza e il candore non si logorano con gli anni, ma, a parte l'efficacia pratica che i castelli solitari possono avere sullo standard morale degli amministratori malintenzionati, rimane da spiegare perché il simbolo debba essere comprato; i simboli sono simboli, non merce. Ma è anche vero che i simboli, per avere il loro benefico effetto, devono esistere e il Parco potrebbe avere in programma il restauro che ne arresti il degrado. Se vi fosse una lontana possibilità che dei fondi potessero essere trovati, anche nei prossimi 20 anni, saremmo pronti a rivedere il nostro giudizio. Poi (o prima) bisognerebbe pensare alle Fortezze Medicee che stanno andando in rovina, al punto che alcuni camminamenti sono ormai impraticabili. E infine, ripetiamo che non abbiamo nulla di personale contro il Prof. Tanelli: qualche volta, lo abbiamo addirittura difeso dalle manovre ambigue di alcuni personaggi della sua corte. Così come abbiamo suggerito che rimanesse al suo posto almeno fino all'approvazione degli strumenti di programmazione territoriale. Questa doveva essere, a nostro avviso, la posizione di coloro che tenevano al decollo (vero) del Parco. Ma non siamo neanche pregiudizialmente a favore di Barbetti il quale, quando era semplice consigliere, votò contro un intervento del Parco per la sistemazione della strada che collega Bagnaia a Nisporto e Nisportino, zone in pieno sviluppo turistico, ancora servite da una strada sterrata. Si sarà trattato di un vecchio riflesso di saggio pragmatismo capoliverese, secondo il quale il mondo finisce a Mola. Certo, la cosa non fa sperare bene, ma lasciamogli tempo e migliorerà. Comunque, il Parco, non c’è Tanelli o Barbetti che tenga, rimane un carrozzone inutile diretto da Roma e neanche Barbetti riuscirà a farlo decollare trasformandolo in parapendio o, se vogliamo, in un elicottero.


volterraio 1

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