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Il Sindaco di Rio Marina propone il Comune Unico Riese

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : lunedì, 15 settembre 2003

Il Sindaco di Rio Marina, Senatore Francesco Bosi, ha scritto oggi una lettera aperta al Sindaco di Rio nell’Elba, Catalina Schezzini, proponendo la fusione dei due Comuni. Di seguito il testo della lettera: “Cara Catalina, ho molto apprezzato le tue recenti dichiarazioni pubbliche in cui riaffermi la tesi, anche da me più volte espressa, di un’Elba a due velocità, nella quale il versante riese è quello in stato di maggiore sofferenza per il suo mancato sviluppo. Sappiamo bene quanto ciò sia stato determinato dalla cessazione delle attività minerarie, alla quale è seguita una fortissima emigrazione, che ha più che dimezzato la popolazione residente, lasciando un territorio in gran parte devastato e - ancor di più - una società povera, che vive in larga parte ai limiti della sussistenza. Per la mancanza delle condizioni economiche minime molti giovani non trovano un lavoro gratificante e alcuni servizi essenziali (farmacie, lavanderie etc.) sono a rischio di chiusura. Tutto questo ci chiama, come Sindaci, ad un lavoro difficile: quello di conciliare le ragioni della salvaguardia ambientale e della difesa del territorio (alla quale si è iniziato a porre mano), con lo sviluppo di un’attività turistica che resta pur sempre la primaria fonte di lavoro e di crescita economica e sociale. Sono lieto che di questa esigenza ci facciamo entrambi portavoce, com’è giusto e doveroso che sia. Ciò detto desidero sottoporre alla tua attenta valutazione una questione sulla quale ance in questi ultimi giorni si è molto parlato, talvolta a sproposito, ovvero l’eccessivo numero di Comuni che insistono sul territorio elbano. Personalmente non ritengo praticabile la radicale soluzione di un Comune unico per tutta l’Elba, non già perché questo – come taluni provocatoriamente affermano - sconvolgerebbe gli attuali equilibri politici, ma piuttosto perché l’Elba è un territorio vastissimo, morfologicamente frammentato, con condizioni economiche, culturali e tradizioni molto variegate. Insomma ci sono più isole nell’Isola, e questo non può che legittimare l’esistenza di più Comuni. Semmai si tratta di ridurne il numero, anche in relazione alle esigenze di un'amministrazione più efficiente e di uno sviluppo più armonico, eliminando le duplicazioni delle strutture amministrative, gli sprechi (tanto più gravi tenendo conto delle nostre scarse risorse) e le diseconomie. Poiché il versante riese ha una sua omogeneità e le scelte di un comune finiscono col ricadere direttamente sulle sorti dell’altro (si veda il caso degli insediamenti residenziali già realizzati e del grande centro commerciale prossimo all’apertura, entrambi ubicati proprio sul confine con Rio Marina), mi domando: non sarebbe il caso di avviare un processo di fusione fra Rio nell’Elba e Rio Marina? Sarebbe il primo caso di fusione di comuni nella nostra Regione, e offrirebbe una serie di opportunità sicuramente positive. E’ un’idea che coltivo da tempo, della quale ho già parlato ai miei più stretti collaboratori. Oggi credo sia giunto il momento opportuno per avviare questo processo. Come sai la legge prevede una specifica procedura, che comprende atti deliberativi dei comuni e un referendum popolare. Mi sembra ovvio che l’iter da percorrere non possa prescindere da una preliminare manifestazione di volontà di entrambi i Sindaci. Qualora tu convenga con me su questa esigenza mi rendo disponibile fin d’ora ad attivare tutte le procedure previste, prima fra tutte la convocazione del Consiglio comunale. Scusa se uso lo strumento della lettera aperta e non già un colloquio privato, ma ritengo necessario che il dibattito si apra e si dispieghi liberamente, coinvolgendo le cittadinanza, le forze politiche e sociali e, secondo la normativa vigente, anche la regione Toscana. Confido che il dibattito possa svolgersi serenamente, all’insegna di un grande senso di responsabilità e con intento comunque costruttivo, anche al fine di stimolare altri comuni elbani a riflettere su questa opportunità. Ti sono grato per l’attenzione, e qualunque sia la tua opinione confermo i sensi della mia stima ed amicizia” Sen. Francesco Bosi Una volta tanto ci sentiamo di condividere a pieno quanto ha esposto il Senatore Bosi. La "semplificazione istituzionale" è una strada che prima o poi l'Elba dovrà imboccare. Ma un percorso per giungere ad un comune unico potrebbe essere addolcito da una diminuzione progressiva del numero dei comuni partendo dalla unione dei comuni contigui e più culturalmente omogenei. Sarebbe una mossa intelligente il riportare dalle marine ai centri collinari le sedi dei comuni eliminando progressivamente alcune unità comunali a partire dal Comune di Rio Marina il cui Sindaco ha dimostrato disponibilità ad iniziare questo processo virtuoso.


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