ELBAREPORT ADERISCE ALLA PROTESTA CONTRO LA LEGGE-BAVAGLIO
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 09 luglio 2010
Ci abbiamo riflettuto, un altro giorno senza fare aggiornamenti dopo un periodo difficile, e proprio mentre ci stiamo riorganizzando per ridare ad Elbareport lo spazio che le compete, ci "costa", in termini di visibilità della testata, non poco. Ci costa ma non possiamo rompere la consegna di un silenzio doveroso quanto mai, di fronte alla minaccia di vedere ulteriormente ristretti, con la scusa della tutela della privacy, tanto i diritti dei cittadini ad essere informati, quanto la possibilità di operare delle forze dell'ordine e della magistratura. Un governicchio tutto annunci ed autocelebrazioni, tutto teso a far pagare la crisi ai già tartassati soliti noti, punta ad avere con un sol colpo un'informazione ancora più asservita e velinara, e nuovo spazio di impunità per la casta e per la cricca che opprimono e dissanguano questo paese. E se una libera informazione è, come incontestabilmente è, il primo scalino per salire alla democrazia compiuta, quello che è in atto è un attacco diretto alle garanzie democratiche. Partecipiamo quindi ad un silenzio che urla, ad un silenzio incazzato, ad un tacere nauseato dal comportamento dei servi dei servi che tolgono dai titoli dei TG nazionali le manganellate ai terremotati dell'Aquila, dalle bugie di chi fa del terrorismo psicologico con un assurdo "siamo tutti spiati" che richiama il "taci, il nemico ti ascolta" di fascista memoria, protestiamo muti contro chi si autoappunta al petto le medaglie della lotta alla mafia condotta e pagata (talvolta con la vita) da poliziotti e magistrati e attacca brutalmente, fino a criminalizzare gli stessi soggetti, quando scoprono le camarille dei dei potenti e degli amici. La verità non è di destra né di sinistra la verità è la verità ed era stato un un giornalista-bandiera della destra come Indro Montanelli ad affermare,riferendosi all'attuale capataz,all'ispiratore e beneficiario di mille autoassoluzioni, autoprescrizioni, autodepenalizzazioni "l'uomo mente come respira". Ed è quindi una battaglia dalla parte della verità negata ai cittadini quella che conduciamo con questo silenzio. (Elbareport tornerà in rete sabato)
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