Referendum contro la privatizzazione dell’acqua : 300 firme a Portoferraio
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 24 giugno 2010
Ottimo risultato per la giornata di mobilitazione di Rifondazione Comunista di sabato scorso per la raccolta di firme dei tre referendum contro la privatizzazione dei servizi idrici. Il PRC ha raccolto in poche ore quasi 300 firme davanti al supermercato Coop di Portoferraio, dopo il successo della settimana precedente a Rio Marina. Ma la nostra più grande soddisfazione è l’interesse che in tantissimi hanno comunque mostrato per la campagna sull’acqua “bene pubblico”. e sui rischi della selvaggia privatizzazione proposta dalle destre europee e recepita dal nostro governo. E possiamo affermare che l’adesione alla proposta referendaria è stata veramente trasversale nell’arco del Centro sinistra. Al tavolo di Rifondazione hanno firmato tanti simpatizzanti del PD, nonostante la posizione ambigua assunta da questo partito a livello nazionale. Non possiamo ovviamente fare i nomi, ma con grande soddisfazione comunichiamo che tra le firme raccolte ci sono anche quelle di alcuni esponenti di punta del PD locale. E’ una conferma che la via scelta dalla Federazione unitaria della Sinistra (Rifondazione-Comunisti Italiani- Verdi-Socialisti), quella di prestare la massima attenzione ai temi sociali nella battaglia politica contro le destre ed il governo anti democratico di Berlusconi e Fini è la scelta vincente anche in una prospettiva di un recupero dei rapporti nell’area democratica. Altri hanno scelto la via delle poltrone, noi preferiamo stare e combattere in mezzo alla gente. A livello nazionale nessun proposta di referendum da venti anni ha mai raccolto tante adesioni: adesso dobbiamo tutti impegnarci per portare a votare, nella prossima primavera, almeno 30 milioni di italiani. Per dire NO alla privatizzazione dell’acqua, per sconfiggere le politiche anti sociali.
Rifondazione Flavio Marzolla