Apparentemente potevano sembrare 3 normali avventori, quelli che si erano introdotti verso l'ora di chiusura in un bar a Rio Marina (LI), ma in realtà, appostandosi attorno alla machinetta cambia monete, in silenzio e con discrezione, hanno scardinato il cassetto di sicurezza, riuscendo ad asportare 800 Euro in contanti e ad allontanarsi poi indisturbati. Dopo un'articolata attività d'indagine sono stati denunciati in stato di libertà all'A.G. dai Carabinieri della Stazione di Rio Marina per furto aggravato in concorso. Sia agli avventori di quel bar a Rio Marina, sia alla proprietaria dello stesso locale, quel gruppetto di cittadini romeni, che con perseveranza e voglia di vincere tentavano la fortuna alle macchinette elettroniche del tipo sloot machine e video poker, non destava particolari sospetti o timori, ma senza dubbio era strano il loro atteggiamento di partecipazione alla partita giocata di volta in volta da un membro diverso della compagnia. Dopo essere entrati nell'esercizio pubblico poco prima dell'ora di chiusura, i 3 si erano subito diretti verso i giochi elettronici e mentre uno di loro giocava al videogioco, gli altri, riuniti a semicerchio, creavano un muro impenetrabile, che impediva la vista a quelli che dall'esterno volevano assistere al tentativo di "battere il banco", guadagnando qualche soldo. Lo scopo però non era solo quello di impedire che qualche curioso potesse "portare sfortuna", ma era soprattutto quello di evitare che qualcuno si potesse accorgere delle attenzioni particolari che il gruppo stava riservando alla macchinetta cambiamonete, utilizzata per trasformate le banconote in monete. Con un piccolo arnese da scasso, i 3 romeni avevano abilmente divelto lo sportello di sicurezza dell'apparecchio, arrivando fino alla cassettina contenete le banconote trasformate in monete ed asportandone l'intero contenuto: circa 800 Euro. Terminato il lavoro, si erano allontanati frettolosamente, ma la loro abilità nel rendere tutto apparentemente normale e nel lasciare in ordine il corpo del reato, almeno ad una prima rapida occhiata, aveva permesso loro di evitare che qualcuno li potesse fermare, cogliendoli in flagranza. Per questo motivo, nel momento in cui è stato scoperto il furto, i Carabinieri della Stazione di Rio Marina hanno dovuto necessariamente ricostruire con pazienza e metodo la dinamica e l'identità degli autori del reato, ricollegando tutti gli indizi a disposizione ed avvalendosi delle preziose testimonianze dei presenti. Alla fine di questa elaborata attività d'indagine, i militari dell'Arma di Rio Marina sono riusciti a denunciare in stato di libertà all'A.G. 3 cittadini originari della Romania, tutti nulla facenti e senza fissa dimora, di 46, 31 e 27 anni, che sono stati ritenuti, in concorso tra loro, i probabili autori di quel furto aggravato, a seguito del quale sono stati asportati 800 Euro in banconote di vario taglio. Ora le decisioni di merito dovranno essere assunte dal Giudice del Tribunale di Livorno.
Carabinieri Rio Marina bis