PD:"Sbarre? Il Piano sicurezza dell'Autorità portuale frutto di interpretazioni sbagliate"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 25 maggio 2010
“ Condividiamo la netta contrarietà degli amministratori e delle associazione economiche al ripristino delle sbarre “ Il Partito Democratico dell'Isola d'Elba, avuta notizia della volontà dell’Autorità portuale di Piombino di riattivare i varchi di accesso alla zona portuale sia pure prevedendo una corsia preferenziale per i residenti, esprime anzitutto stupore per la riproposizione di una questione che sembrava essere stata definitivamente superata con l’accordo raggiunto a giugno dello scorso anno tra l’Autorità portuale, i Comuni e le Associazioni di categoria che stabiliva una diversa disciplina di accesso agli imbarchi per l’Elba e a quelli per la Sardegna e la Corsica, prevedendo solo per questi ultimi l’attivazione delle sbarre. Riteniamo che non esista alcuna normativa comunitaria e nazionale che imponga l’attivazione di varchi in un porto come quello di Piombino destinato quasi esclusivamente a servire collegamenti marittimi a carattere locale di breve durata come sono quelli per l’isola d’Elba e che pertanto il Piano per la sicurezza proposto dalla Autorità portuale sia frutto di una interpretazione eccessivamente rigida e quindi errata delle vigenti disposizioni comunitarie e nazionali in materia di sicurezza nei porti. Condividiamo la posizione di netta contrarietà degli Amministratori locali e le preoccupazioni espresse dalle Associazioni economiche e di categoria. Quindi invitiamo l’Autorità portuale e le altre Autorità competenti in materia di sicurezza portuale a definire misure che attenuino l’impatto negativo e, sotto il profilo della sicurezza, manifestamente inutile delle sbarre, prevedendo che il personale dipendente dell’Autorità portuale si limiti a svolgere servizi di informazione e di accompagnamento ai moli di imbarco e, come concordato lo scorso anno, le sbarre siano azionate solo in particolari casi di emergenza per la sicurezza dei passeggeri su richiesta degli Organi di polizia o di eccessiva presenza di automezzi sui moli di imbarco che renda opportuna una momentanea limitazione delle possibilità di accesso; Inoltre proponiamo che il personale sia in parte utilizzato anche per garantire l’apertura della Stazione marittima nelle ore notturne.
pd partito democratico