La Compagnia di Portoferraio è stata impegnata durante il trascorso fine settimana in una serie di controlli alla circolazione stradale con la scopo di limitare il fenomeno delle “stragi del sabato sera” e contrastare il traffico di sostanze stupefacenti, nei locali notturni e sulla strada. I risultati sono stati positivi poiché, a fronte di numerosi locali pubblici controllati e di circa 40 macchine fermate, fortunatamente, solo un ragazzo è stato denunciato in stato di libertà all’A.G. per guida in stato di ebbrezza alcolica. I controlli attuati durante il trascorso fine settimana dai Carabinieri della Compagnia di Portoferraio hanno sicuramente avuto un riscontro positivo, soprattutto considerando l’esiguo numero di villeggianti che popolano l’Isola in questo periodo, visto che i turisti di questa stagione continuano ad essere costituite da comitive di stranieri ed anziani che approfittano del timido sole di inizio stagione per trascorrere qualche giorno all’Isola d’Elba. A fronte di oltre 40 mezzi e altrettanti conducenti controllati nelle serate di Venerdì e Sabato, nei Comuni di Porto Azzurro, Capoliveri, Campo nell’Elba e Portoferraio, impiegando in totale 8 pattuglie di Carabinieri sia in divisa sia in abiti civili, sono da considerare particolarmente importanti sono stati i risultati conseguiti dall’Aliquota Radiomobile di Portoferraio, il servizio di Pronto Intervento dei Carabinieri, che ha denunciato in stato di libertà un ragazzo per guida in stato di ebbrezza alcolica. Sabato notte, a seguito dei controlli alla circolazione stradale attuati nel Comune di Capoliveri, i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno denunciato in stato di libertà all'A.G. per guida in stato di ebbrezza alcolica un uomo di 40 anni, poiché era alla guida dell'autovettura con tasso alcolemico nel sangue superiore di quasi 3 volte rispetto ai limiti consentiti. Il valore di alcolemia è stato accertato tramite il test con l’etilometro a cui l’autista è stato sottoposto dopo che i Carabinieri si erano accorti, dagli occhi lucidi e dall’alito vinoso, che aveva probabilmente bevuto troppo quella sera. A seguito del risultato positivo del controllo, anche l’Autorità prefettizia è stata informata, poiché la patente di guida del giovane è stata ritirata e la Prefettura di Livorno dovrà decidere per quanto tempo il documento sarà sospeso. Sulle sanzioni penali a cui sarà sottoposto il 40enne di Oristano, invece, deciderà il Giudice del Tribunale di Livorno.
carabinieri controllo