Le superfici vitate che la Regione riassegnerà nelle isole dell’Arcipelago toscano con i diritti di impianto per nuovi vigneti copriranno oltre 21 ettari. Di questi, oltre 16 ettari andranno a quattordici aziende elbane, 4 ettari ad un’azienda in Capraia, mentre un ettaro sarà assegnato alla Casa Circondariale di Gorgona. In sei casi si tratta di riassegnazioni a viticoltori che non avevano potuto portare a termine nei tempi previsti gli impianti, mentre sono ben otto le aziende che godono di nuove assegnazioni. La decisione della Regione di procedere con la riassegnazione dei diritti di impianto, mettendo a disposizione la riserva regionale, accoglieva la richiesta avanzata l’estate scorsa dalla Provincia a sostegno delle indicazioni delle associazioni di categoria. “Siamo lieti di vedere che le richieste pervenute dalle aziende - ha sottolineato l’assessore provinciale all’agricoltura Paolo Pacini – hanno pressoché raggiunto il limite indicato dalla Regione. Un risultato estremamente importante che si tradurrà in investimenti certi sul territorio, con ricadute positive non solo dal punto di vista economico, ma anche per gli aspetti legati alla salvaguardia di un patrimonio viticolo di grande valore, che può dare nuovo impulso allo sviluppo sostenibile delle nostre isole”.
Vigna a San Giovanni