Torna indietro

Una foresteria per il personale sanitario agli ex macelli di Portoferraio

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 13 maggio 2010

“Il Comune di Portoferraio è pronto a dare una mano per risolvere un problema storico della sanità elbana e cioè la mancanza di alloggi per il personale, che consentano di stabilizzare professionalità sull’isola. Se non si affronta seriamente questa questione, si rischia di avere gravi carenze e vorticose rotazioni di persone, che fanno solo il male della sanità elbana. Una prima quantità di alloggi –per la precisione dieci- si può ottenere nell’ambito del nuovo distretto socio-sanitario degli ex macelli. L’area è già stata trasferita dal Comune alla USL ed è urgente l’attuazione dell’intervento. Nel progetto è contenuta una foresteria per il personale e sono già stati ottenuti tutti i principali pareri tecnici, per cui l’opera è concessionabile. Per integrare questa prima possibilità si può poi prevedere un’ulteriore area di trasformazione: se l’Azienda si fa avanti, vi sono concrete soluzioni che possono essere individuate a livello urbanistico e che il Comune è pronto ad inserire nella procedura di variante al regolamento urbanistico vigente già aperta. Si potrà poi vedere come finanziare l’intervento, ma ritengo che sia possibile cercare per questa realizzazione fondi regionali”. Lo ha dichiarato il Sindaco Peria, che ha aggiunto: “La sanità elbana in questo momento ha bisogno soprattutto di un progetto chiaro; dobbiamo puntare su scelte precise, che ci consentano di fare un salto di qualità. Per me si tratta di darsi precise priorità: puntare su una sanità che non sia solo ospedale, ma anche territorio; costruire un dipartimento dell’emergenza-urgenza vero e strutturato, non un semplice pronto soccorso ammodernato; dotarsi di strutture per la diagnostica all’avanguardia; lavorare sulle cronicità con progetti mirati. Importantissimo è formare continuamente e costantemente il personale, sviluppare la collaborazione con l’Università, puntare sulle risorse umane come chiave fondamentale per il rilancio del sistema. Alcuni reparti non reggono più, soprattutto a livello infermieristico: non li possiamo lasciare da soli, perché vuol dire indebolire il sistema sanitario nel suo complesso. Rispetto al tema dei dipartimenti, è fondamentale, senza avvitarsi in un dibattito impazzito, salvaguardare la nostra autonomia territoriale, preziosa ovunque, ma preziosissima in un’isola, dove chi decide non può essere a Livorno. Su questi temi dobbiamo sviluppare un dibattito serio e sereno con il responsabile di zona, la direzione sanitaria e l’Azienda”.


medici cura ospedale

medici cura ospedale