Bandiere blu a Marciana Marina per un approdo turistico che non c'è
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 12 maggio 2010
Sono state assegnate questa mattina a Roma nella sede della Regione, le "Bandiere blu" 2010, il riconoscimento assegnato alle località costiere che certifica il buono stato delle spiagge e dei servizi annessi. Istituita nel 1987 anno europeo per l'ambiente, la campagna è curata in tutti gli stati europei dagli organi locali della Fee (Foundation for environmental education) che, attraverso una giuria nazionale, in seguito a controlli, propone candidature e poi stila la classifica. La Bandiera Blu viene consegnata per due meriti: quella delle spiagge certifica la qualità delle acque di balneazione e dei lidi, mentre la Bandiera Blu degli approdi turistici assicura la pulizia delle acque adiacenti ai porti e l'assenza di scarichi fognari. Per il 2010 sono 231 le spiagge ritenute meritevoli di questo riconoscimento, 4 in più rispetto allo scorso anno, rappresentative di 117 comuni italiani e che corrispondono a circa il 10% delle spiagge premiate a livello internazionale (oltre all'Europa partecipa anche il Sudafica, la Nuova Zelanda, il Canada e i Caraibi). «I dati dimostrano l'impegno crescente delle località turistiche marine rispetto alla sempre maggior pressione del turismo sul patrimonio ambientale che impone ai comuni di affrontare sempre nuove sfide per migliorare i propri standard di qualità orientando tutti i propri impegni in chiave di sostenibilità» ha dichiarato il segretario generale della Fee, Claudio Mazza. I parametri di valutazione per quanto riguarda la "categoria" spiagge sono 29 suddivisi in 4 aree: educazione ambientale ed informazione (tra cui le informazioni relative alla qualità delle acque di balneazione che devono essere affisse, il codice di condotta nell'area della spiaggia deve essere affisso e le ordinanze balneari devono poter essere disponibili, devono essere proposte almeno 5 attività di educazione ambientale ogni anno); qualità delle acque (tra cui conformità con i valori previsti dalla Direttiva sulle Acque di Balneazione, relativamente ai coliformi totali, ai coliformi fecali e agli streptococchi, nessuna discarica urbana o industriale deve essere presente in prossimità della spiaggia); gestione ambientale (tra cui la spiaggia deve essere pulita, i cestini per i rifiuti devono essere disponibili in numero sufficiente sulla spiaggia ed in prossimità di essa e devono essere regolarmente controllati e svuotati; i servizi pubblici sulle spiagge devono essere adeguati e puliti, le acque di scarico devono essere allacciate al sistema fognario o recapitate in contenitori a tenuta stagna da svuotare in maniera appropriata; sulla spiaggia deve essere fatto rispettare il divieto di campeggio, di circolazione con autoveicoli o motoveicoli e deve essere proibito ogni tipo di discarica; deve essere strettamente osservato il divieto di accesso alla spiaggia di cani e di altri animali domestici; le costruzioni e le attrezzature della spiaggia devono essere tenuti in buono stato di conservazione); servizi e sicurezza (tra cui un numero adeguato di personale, servizi e attrezzature di salvataggio deve essere disponibile; l'equipaggiamento di pronto soccorso deve essere disponibile; l'accesso alla spiaggia deve essere sicuro; almeno una spiaggia Bandiera Blu per ogni comune deve avere un accesso e dei servizi per disabili). In base a questi criteri sono state assegnate le Bandiere Blu con una distribuzione non omogenea sul territorio nazionale. La Liguria, con 17 località "blu", guida la speciale classifica regionale. A pari merito con 16 località, seguono Marche e Toscana, che si distaccano dall'Abruzzo, quarto classificato con 13 bandiere. Stabile a quota 12 la Campania, che conferma le località della precedente edizione; bene la Puglia, che arriva ad eguagliare a quota 8 località l'Emilia Romagna (che riconferma il risultato del 2009). Il Veneto conferma 6 località, mentre il Lazio arriva a quota 5, superando così la Sicilia e la Calabria che sono stabili a 4; il Friuli Venezia Giulia e la Sardegna riconfermano le 2 località dell'anno scorso e vengono raggiunte dal Piemonte (2 bandiere assegnate per i laghi). Infine Molise e Basilicata, fanalini di coda con una sola Bandiera Blu. Da segnalare come nella categoria Approdi Turistici - in modo del tutto singolare e vedremo perché - si sia dato il riconoscimento anche per l'Elba che vede l'assegnazione del vessillo "Approdo Bandiere blu" al porto di Marciana Marina. La singolarità sta nel fatto che Marciana Marina non ha il depuratore e l'approdo turistico ancora non esiste, visto che il comune sta ancora facendo il piano del porto. A quanto risulta poi, il Comune aveva chiesto la Bandiera Blu per la spiaggia ma non si sa come è arrivata quella per l'approdo "inesistente"...
Marciana Marina Scorcio dal Mare