Torna indietro

Quel "parcheggio pensile" alla Padulella che deturpa la vista

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 12 maggio 2010

Non sappiamo ancora come terminerà la vicenda tralicci-Terna. Speriamo che finisca bene. Intanto Terna, indirettamente e con la complicità di terzi, continua a colpire, mostrando attraverso i suoi dipendenti scarsa sensibilità per l’ambiente e poco rispetto per i diritti altrui. Abito in località Padulella, con vista sulla scogliera e sulla spiaggia omonime. Nel 2004, proprio davanti alla mia abitazione, con la complicità dell’allora giunta comunale e del dirigente dell’ufficio tecnico, fu costruito un “parcheggio pensile”, assai simile ad un cavalcavia, che per gli ingenui doveva servire come una specie di belvedere su uno dei posti più incantevoli dell’Elba. In realtà nelle intenzioni dei proprietari dell’albergo, su cui il parcheggio insiste, la struttura doveva servire per ben altri scopi. Infatti su tale area, costruita secondo la concessione edilizia per sole auto e limitata all’uso dei clienti, si vedono non solo pullman da turismo di grosse dimensioni, ma recentemente stazionano strani veicoli di Terna, che “oscurano” la vista a mare, non solo a me che vi abito, ma a tutti i numerosi cittadini e turisti, che transitano nella zona. Pochi giorni fa, alle mie rimostranze, la persona occupante uno di questi veicoli mi si rivolta contro con un fare arrogante ed esclama: “Ma che vuole? Noi siamo di Terna e lavoriamo anche per lei!” Faccio notare che i proprietari del suddetto albergo dispongono anche di altri spazi, più idonei per il parcheggio di mezzi simili e quindi potrebbero ben conciliare profitto, servizio ai clienti, rispetto dell’ambiente e dei diritti della collettività. Mi domando: come mai le bellezze del paesaggio e il rispetto dei diritti altrui non fanno parte del codice genetico di molte persone? A parte la responsabilità dei gestori dell’albergo, gli addetti di Terna non potrebbero essere meno arroganti e più sensibili a certi valori? O forse per far rispettare alcuni diritti elementari bisognerà, anche in questo caso, mobilitare l’opinione pubblica e i cittadini?


camion de cristofaro padulella

camion de cristofaro padulella