Con un comunicato stampa, a firma congiunta da tutte le sigle sindacali, la Polizia Penitenziaria in forza al carcere di Porto Azzurro fa sapere che continuerà lo stato di agitazione. Il motivo? Le mancate "risposte attendibili" da parte dell'Amministrazione Penitenziaria Centrale alle richieste del Personale d'Istituto isolano. Dal 30 aprile la stragrande maggioranza del personale di Polizia Penitenziaria ha deciso di autoconsegnarsi ad oltranza all'interno degli appartamenti di sevizio e delle caserme mentre dal 27 di aprile rifiutano sistematicamente il vitto fornitogli dall'Amministrazione. La protesta si sposterà , durante il prossimo fine settimana, nella piazza di Porto Azzurro dove gli agenti allestiranno un gazebo e manifesteranno il loro dissenso nei confronti dell'Amministrazione da cui dipendono. I sindacati non escludono ulteriori forme di protesta "pacifiche ma anche clamorose" qualora non venga istituito un tavolo di trattativa che prenda in considerazione le loro richieste.
carcere porto azzurro