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Gestione e valorizzazione del territorio, l'interpellanza di Pasquale Berti

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 01 maggio 2010

Quasi il 50% del territorio elbano è ricompreso nel perimetro del Parco Nazionale e circa l’80 % dell’area protetta si trova nel Comune di Marciana. Dalla sua istituzione, nel 1996, tra contestazioni ed illusioni il Parco ha mosso solo pochi passi rispetto alle dimensioni della “macchina burocratica”che lo gestisce. La nostra impressione è che la presenza degli organi di governo sul territorio elbano sia sporadica e poco attenta alle necessità basilari del territorio stesso e conseguentemente dei cittadini che vi risiedono e vi insediano le loro attività produttive. Il tempo dell’assestamento dovrebbe ormai essere terminato da un pezzo e sarebbe auspicabile poter vedere le nostre risorse naturali finalmente curate e valorizzate e le attività tradizionali riscoperte e “vivificate”. Sarebbe auspicabile che attività quali il Walking festival riuscissero - dal punto di vista del programma e dei prezzi - a “catturare” la curiosità e la presenza dei più giovani e che strutture quali la cabinovia di Marciana fossero incentivate ad applicare prezzi di favore ai residenti nell’Arcipelago, per consentire alle famiglie di usufruirne. Crediamo che il Parco Nazionale Arcipelago Toscano debba essere aiutato e caldamente invitato dagli amministratori locali ad operare in maniera più efficace e visibile sul territorio. Pertanto, nel prossimo Consiglio Comunale richiederemo informazioni sui contatti avuti o programmati con gli Organi di governo del Parco Nazionale e sulle tematiche di discussione. A noi preme sapere in particolare come e quando saranno realizzate le finalità principali del Parco, ed in particolare le seguenti: • la conservazione e/o ricostituzione di equilibri idraulici, idrogeologici ed ecologici in territori i cui pendii una volta erano sostenuti da terrazzamenti che oggi si presentano devastati ed impercorribili; • la conservazione di valori scenici e panoramici in paesi dove il cielo è attraversato da orribili cavi per le forniture elettriche e la telefonia e nelle piazze troneggiano centrali per l’energia elettrica; • la valorizzazione dei beni archeologici, storici e architettonici e delle attività agro-silvo-pastorali tradizionali; • la promozione di attività di educazione e di formazione dei residenti, nonché di attività ricreative compatibili.


Marciana veduta

Marciana veduta