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Elbani, becchi e bastonati. L'intervento di Chiara Casarosa

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 28 aprile 2010

Mi dispiace per i 7.270 isolani che meno di un mese fa si sono fatti abbindolare dai supporter dei due sfidanti di Enrico Rossi. Ricordate i loro slogan elettorali? Rammentate le loro arrampicate sugli specchi? Bene, non se ne fa più nulla, punto e a capo: scordatevi di tutto. Anzi non scordatevi proprio di nulla, ricordatevelo invece quando loro, o i loro partiti, vi faranno nuove promesse elettorali. Monica Faenzi non farà la consigliera regionale, così come Francesco Bosi non siederà sui banchi del consiglio regionale. Ambedue rimarranno parlamentari e, la prima, sindaca di Castiglione della Pescaia, l’altro, sindaco di Rio Marina. Ci mancava quest'ultima umiliazione! Ormai avevamo perso l'abitudine di sentirci dire “i soliti isolani”, ma mai avremmo creduto che ci fosse affibbiata anche quella di “becchi e bastonati”. Io, appena conosciute le candidature “elbane” e quelle per i “governatori”, vi avevo avvisati:"Sono agnelli sacrificali e specchietti per allodole". Tant'è che nessun dei sei candidati locali occupa un posto in regione! E per ultimo, a darmi ragione, ci hanno pensato gli onorevoli Faenzi e Bosi. Onore anche alla "preveggenza" dell'amico Epicuro. Non sono io che la penso così, sono loro che si sono comportati come previsto. Chiara Casarosa