La Confindustria di Livorno, nell’ambito di un progetto pilota per un corso di navigazione ed arti marinaresche di trenta ore finalizzato a formare e fornire competenze specifiche agli studenti delle quinte superiori, ha interessato il Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Livorno, Ten. Col. Luca De Paolis, per una collaborazione, indirizzata dapprima ad una presentazione del ruolo e delle competenze in mare dei reparti specializzati della Guardia di Finanza, per poi perfezionarsi “sul campo” con un’uscita a bordo di un mezzo navale nelle acque dell’arcipelago toscano. I quindici studenti delle scuole I.T.G.C. Giuseppe Cerboni e I.S.I.S. Raffaello Foresi di Portoferraio, selezionati tra quelli maggiormente distintisi per spirito di intraprendenza ed iniziativa, sono stati quest’oggi coinvolti in un articolato incontro, iniziato presso la sede elbana della Confindustria, ove il Ten. Col. Filippo Bianchi, Comandante della Stazione Navale di Livorno, ha illustrato le attività di polizia economico-finanziaria e marittima svolte in mare e sulla fascia costiera dal comparto aeronavale toscano delle Fiamme Gialle, mentre il Magg. Guido Clementi, in forza al Gruppo Aeronavale di La Spezia, ha rappresentato all’attenta platea le peculiarità organizzative ed operative del dispositivo alturiero del Corpo, deputato ad intervenire a largo raggio in alto mare ed in contesti internazionali. Agli studenti i due relatori hanno quindi presentato le caratteristiche del servizio e della realtà aeronavale della Guardia di Finanza, che conta nel complesso oltre 6.000 uomini e circa 450 mezzi delle diverse classi e tipologie, soffermandosi sui diversi compiti operativi, ossia quelli della polizia economico-finanziaria e doganale, nonché della prevenzione e repressione di ogni forma di illecito perpetrato via mare, con specifico riguardo al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, all’immigrazione clandestina ed alla tutela ambientale, oltre ai compiti concorsuali, quali quelli del soccorso e dell’assistenza. Successivamente i discenti sono saliti sul performante e moderno pattugliatore veloce G. 6 Barbarisi, in dotazione al Gruppo Aeronavale di La Spezia e presente all’Elba per una cooperazione con le unità navali costiere della locale Sezione Operativa Navale. A bordo, dopo un breve saluto del Comandante del G.AN. spezzino - Col. Sante Tani, ha avuto inizio un’interessante crociera nelle acque arcipelagiche, che ha suscitato forte interesse e curiosità nei giovani. L’esperienza ha consentito agli studenti di toccare con mano e conoscere non solo la vita di bordo, ma anche l’operato degli addetti ai servizi di polizia in mare. Nella specifica occasione, inoltre, sono state presentate ed illustrate le caratteristiche tecnico-nautiche del pattugliatore delle Fiamme Gialle (35 metri di lunghezza, 130 tonnellate di dislocamento e 38 nodi di velocità massima), nonché le sue potenzialità operative e prestazionali di scoperta, comunicazione e controllo, che consentono ai diciannove militari di equipaggio di compiere in piena autonomia ed adeguato confort delle prolungate missioni in mare aperto per alcuni giorni. L’odierna attività testimonia la vicinanza e l’interesse della Guardia di Finanza verso i giovani ed il mondo della scuola, finalizzato a diffondere il principio della legalità economico-finanziaria quale garanzia e tutela della collettività. Ecco i nomi dei quindici ospiti delle Fiamme Gialle “aeronavali”: Paolo Barghini, Tommaso Pettinario, Andrea Niccolò Romagnoli, Valeria Scalabrini, Salvatore Tantillo, Enrico Lupi, Antonio Tucci, Jacopo Fabiani, Ylli Bodlli, Camillo Romano, Mattia Bicecci, Cristiano Brancolini, Filippo Giovanni Viviano, Raffaello Sarperi, Emanuele Bravin.
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